La fermentazione è, secondo tradizione, effettuata a temperatura controllata (30-31 °C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, con una durata di almeno 15 giorni. Durante la fermentazione vengono effettuati frequenti rimontaggi per ottimizzare l’estrazione delle sostanze polifenoliche. Affinamento: un anno in barriques di rovere di Allier e un ulteriore anno in botti da 2.000-3.000 litri. Dopo una leggera chiarifica, il vino viene imbottigliato per un ulteriore affinamento, che varia in funzione delle caratteristiche dell’annata, ma che non è mai inferiore a 12 mesi. Shelf Life: l’apice si raggiunge dopo 8-10 anni dalla vendemmia, ma varia poi nella durata, anche sensibilmente, a seconda delle annate. NOTE DI DEGUSTAZIONE Dalle vigne di Serralunga d‘Alba provengono molte tra le più grandi e rinominate selezioni di Barolo, nomi noti ad appassionati e intenditori. Barolo ricchi di gradazione alcolica e dalla grande struttura, pieni e robusti, in grado di resistere particolarmente bene alle insidie del tempo. Il colore del vino è rosso rubino con riflessi granata. Il profumo è netto e intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa appassita e sottobosco. Il sapore è asciutto, morbido, pieno, vellutato, armonico e lungamente persistente. ABBINAMENTI Ideale nell’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media e lunga stagionatura. Può anche accompagnare piacevolmente il conversare di fine pasto.
La cantina Franco Conterno realizza questo Barolo Bussia a partire dalle uve del più grande vitigno autoctono piemontese, il Nebbiolo. Le viti nascono e crescono all’interno di uno dei cru più vocati della zona, Bussia, terroir caratterizzato da un sottosuolo particolarmente argilloso.
Per questo vino vinificazione in anfore di terracotta al naturale con macerazione sulle bucce di 3 mesi. Fermentazione in anfora. Affinamento in anfora.
Il focus su di un nome di radice greca, oltre all’ovvio legame con l’intrinseco significato di cui il vino Kudos vuol farsi portavoce, deriva dalla volontà di ribadire indiscutibili influenze che la cultura ellenica ha prodotto sullo sviluppo dell’attuale cultura europea, con particolare riferimento all’universo vinicolo
Vino che si presenta con magnifica veste nel suo color rubino intenso e profondo, importante e solido nel suo vasto corredo organolettico. Alto nel patrimonio polifenolico che si coniuga armoniosamente ad una fresca e saporita acidità, un rosso versatile, innovativo nella concezione e di immediata e piena godibilità.
Dallo spicchio di vigneto più assolato, dallo spirito innovativo della famiglia Antinori, da una delle zone di Cortona più vocate alla coltivazione di Syrah di qualità, nasce Bramasole, un vino capace di evolvere nel tempo e raccontare, secondo una nuova varietà, un territorio dall’antica tradizione vitivinicola. La prima annata prodotta di Bramasole è stata la 2000.
Il Gran Corte, che significa “grande blend”, è il vino di punta della tenuta ed è un blend di Malbec, Cabernet Franc e Syrah e viene affinato in rovere francese nuovo per 18 mesi.
Il vino ottenuto con la tecnica del ripasso è strettamente legato al più grande vino della Valpolicella: l’Amarone. Dopo la pigiatura delle uve appassite, da cui si ottiene l’Amarone, si “ripassa” il vino Valpolicella prodotto nella vendemmia di ottobre sulle vinacce ancora calde dell’Amarone. Inizia una seconda fermentazione alcolica che aumenta il tenore alcolico e il vino diventa più ricco di colore, di corpo, di aromi.