Colore rosso rubino prepotentemente cupo, naso da grande frutta rossa mista a tabacco e pepe con residui piacevolmente di peperone quasi a voler confermare la sua origine territoriale. Tinge il bicchiere e la lunga persistenza ti fa quasi dimenticare che alla fine lo devi bere. In bocca entra come un camion ma allo stesso tempo si muove come una ballerina dell’Opera, in punta di piedi, trasformando la croccante ruvida potenza del Montepulciano di montagna in una carezza al palato. Che coniuga tannino, dolcezza, sapidità e lunga persistenza finale.
Un nome che ricorda l’antica divinità italica, Dea dell’aurora protettrice della fertilità, il cui culto era diffuso nell’antica città di Satrico e un patrimonio gusto-olfattivo dalle impareggiabili ed eleganti sensazioni, risultato dell’unione tra Syrah e Petit Verdot.
Dal colore intenso con riflessi violacei, al profumo si esalta per i suoi sentori di frutta fresca e di ciliegia con note speziate che si fondono con grande equilibrio ed eleganza a quelli di vaniglia e dolci dati dal legno. Al gusto è avvolgente, setoso, con tannini morbidi e finale ricco e persistente.
Il Rosso del Conte, nato nel 1970, è la prima espressione di grande qualità e longevità prodotta in Sicilia. Voluto e creato dal Conte Giuseppe esprime le caratteristiche della Tenuta Regaleali. Alle origini Perricone e Nero d’Avola, coltivato ad alberello nella vigna San Lucio. La sua storia è lunga e fatta di numerose evoluzioni tra cui diverse tipologie di affinamento (botti di castagno dal 1970 al 1987, botti di rovere di Slavonia fino al 1991 e successivamente tonneaux e barrique di rovere francesi). Fu il primo vino da Vigna Unica in Sicilia.
Il Vino Nobile presenta colore rubino brillante, al naso ha profumi intensi di ciliegia matura e prugna, mentre di sapore è asciutto, equilibrato e persistente, dal tannino arrotondato.
Il focus su di un nome di radice greca, oltre all’ovvio legame con l’intrinseco significato di cui il vino Kudos vuol farsi portavoce, deriva dalla volontà di ribadire indiscutibili influenze che la cultura ellenica ha prodotto sullo sviluppo dell’attuale cultura europea, con particolare riferimento all’universo vinicolo
Passadinero è un vino ottenuto da uve Nero d'Avola appassite sulla pianta, è molto complesso sia ai profumi che al gusto, con una spiccata acidità perfettamente equilibrata dalla dolcezza. L'intensità e la varietà degli aromi e dei sapori e la loro persistenza lo rendono unico.