Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Vino cerasuolo, fresco e fruttato, che prende il nome dal colore e dal profumo che richiama la ciliegia. E’ particolarmente indicato con i primi piatti e con carni bianche o con zuppe di pesce.
Il Cerasuolo è un vino rosato ottenuto da uve Montepulciano d’Abruzzo vinificate in bianco, le uve quindi sono pigiate con i piedi e la fermentazione avviene senza contatto con le bucce. È un vino rosato da bere fresco, ideale per le sere d’estate.
Antisa è l’attesa, carica di aspettative e progetti, di sogni e di fiducia. È il Catarratto, della tipologia più antica, “comune”, tipico del territorio siciliano, ma ormai sempre meno diffuso. A Regaleali viene coltivato sino a 900 metri per una aromaticità tipica con note di pompelmo rosa.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
L’ammiraglia dell’azienda è la linea che meglio incarna la ricerca stilistica e il gusto del vignaiolo Gianni Masciarelli. Austero e importante, il Montepulciano D’Abruzzo Villa Gemma Rosso fornisce un’inedita interpretazione del grande autoctono, contribuendo a farlo entrare di diritto nella mappa della viticoltura mondiale che conta. Accanto ad esso, quasi a bilanciare tanta complessità e struttura, due vini freschi e briosi: il Villa Gemma Bianco e il Villa Gemma Cerasuolo.
Fortemente voluta da Marina Cvetic, la linea Gianni Masciarelli nasce nel 2014 come dedica al suo compagno di vita e di sfide professionali. Composta da Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo d’Abruzzo DOC, viene prodotta con le uve pregiate provenienti dai vigneti di Loreto Aprutino (in provincia di Pescara), zona particolarmente vocata grazie all’esposizione eccellente e alla significativa escursione termica.
Il paesaggio con le sue colline ricorda moltissimo la Toscana, ma soprattutto rappresenta un territorio ideale per la viticoltura. Nel 1993, sempre più convinta della potenzialità di questo terroir, la famiglia Antinori decide di investire in prima persona in questo progetto ed assume la proprietà diretta della tenuta, comprendente circa 220 ettari coltivati a vigneto. Con l’annata 2006 viene prodotto “Antica” Napa Valley nel cui DNA si intrecciano in perfetta armonia stile toscano e californiano. Antica è la realizzazione di un desiderio ed allo stesso tempo la pietra miliare per la produzione di grandi vini Antinori in Napa Valley.