Gradazione alcolica: 14,0% vol. Vitigno: uve a bacca nera. Vinificazione: pigiatura soffice delle uve, macerazione con fermentazione a temperatura controllata. Maturazione ed affinamento: dopo la fermentazione alcolica, eventuale sosta in botti di legno, dove avviene la fermentazione malolattica e completa l’affinamento successivo. Caratteristiche organolettiche: vino di colore rosso rubino intenso con riflessi granati; profumo intenso, speziato, caratteristico, tipico degli aromi primari dei vitigni; corpo pieno e robusto, armonico. Longevità in bottiglia: mediamente in commercio 4 anni dopo la vendemmia; può affinare in bottiglia per più di 10 anni. Temperatura di servizio: 18°C. Modalità di conservazione: luogo fresco e asciutto. Modalità di trasporto: temperatura ambiente
Descritto per la prima volta nel 1735, il Perricone – detto “Guarnaccio” dai vignerons di Regaleali – viene allevato in Tenuta sin dal 1959. Dallo storico vigneto San Lucio, una selezione ha permesso di costituire nuove vigne da cui proviene questo vino, ricco di polifenoli e aromi speziati, che evocano ricordi di un’antica tradizione enologica.
Cesanese IGP Lazio Rosso Casa Divina Provvidenza è prodotto con uve di Cesanese in purezza nei terreni di proprietà di Campoverde (Lt). Il vino esegue una vinificazione tramite Fermentazione in rosso macerazione sulle bucce per 30 gg, segue affinamento in barrique usata.
Le caratteristiche organolettiche del Lago di Corbara DOC rosso prevedono un colore Rosso rubino, Lago di Corbara DOC rosso. Il profilo olfattivo del vino Lago di Corbara DOC rosso è caratteristico, piacevole e al palato risulta secco, sapido, armonico.
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori
La Colline di Affile opera dal 2003 per il recupero della coltivazione del Cesanese di Affile, vitigno autoctono a bacca rossa tra i più antichi e rinomati del Lazio.
l simbolo di una terra e dei suoi sentieri: una piccola lamiera, mossa dal vento come una bandiera (o “bandina”), sul tetto di casa Castagnedi, punto di riferimento per chi un tempo percorreva i Monti Garbi.
La cantina Marqués de Riscal è una delle più grandi e note cantine della Rioja e ha una storia centenaria. Questa realtà è riconosciuta come l'azienda che ha saputo meglio di altre aggiornarsi continuamente, per mantenersi al passo con i tempi, pur seguendo i tradizionali metodi di Bordeaux.
Il territorio irpino deve le sue peculiarità alla particolare condizione pedoclimatica, che risente anche dell’influenza vulcanica del Vesuvio, idoneo all’allevamento dei vitigni autoctoni, tra cui spicca per diffusione e qualità l’Aglianico.
Da una varietà unica al mondo: l’Albarossa. Antico incrocio varietale degli anni ‘30 tra Nebbiolo e Barbera, ottenuto dal professor Dalmasso. Bricco Colma rappresenta il connubio tra le due varietà storiche, capace di esprimere freschezza del frutto e grande eleganza e complessità.