Gradazione alcolica: 14,0% vol. Vitigno: uve a bacca nera. Vinificazione: pigiatura soffice delle uve, macerazione con fermentazione a temperatura controllata. Maturazione ed affinamento: dopo la fermentazione alcolica, eventuale sosta in botti di legno, dove avviene la fermentazione malolattica e completa l’affinamento successivo. Caratteristiche organolettiche: vino di colore rosso rubino intenso con riflessi granati; profumo intenso, speziato, caratteristico, tipico degli aromi primari dei vitigni; corpo pieno e robusto, armonico. Longevità in bottiglia: mediamente in commercio 4 anni dopo la vendemmia; può affinare in bottiglia per più di 10 anni. Temperatura di servizio: 18°C. Modalità di conservazione: luogo fresco e asciutto. Modalità di trasporto: temperatura ambiente
La maturazione in solo acciaio di un anno è pratica che esalta le naturali caratteristiche di freschezza tipiche del Cesanese di Affile. Quello che ne risulta è un assaggio fragrante e reattivo, perfettamente equilibrato e piacevolissimo.
Equilibrato e pieno al palato. Buona struttura con tannini morbidi e rotondi. Eleganti espressioni di frutta intricate delicatamente con la quercia, il minerale e la caramella
Vitigno di origine bordolese che ha dimostrato grande adattamento al clima e al terroir trentino, del quale si attesta una coltivazione che ha avuto inizio circa un secolo fa.
Esclusivamente uve di Syrah per celebrare il territorio Cortonese attraverso un vino avvolgente e delicato. Il suo nome si ispira al Dio Achelo, raffigurato in una delle più importanti opere etrusche custodite al Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona.
Realizzato con uve in purezza dei vigneti di Cocciapazza che insistono su terreni argillosi e calcarei, si presenta con un color rosso rubino vivo e un bouquet intenso e vivace, caratterizzato da note di ciliegia e ribes, violetta e tabacco. Affinato in acciaio per un anno, il Montepulciano Gianni Masciarelli si fa notare per freschezza, equilibrio e una straordinaria versatilità, in grado di esaltare i sapori invernali della gastronomia italiana tanto quanto piatti esotici come gulasch e anatra alla cantonese.
Cabernet Eidos e Merlot Korus, varietà con bellissimi nomi frutto di anni di studio, ricerca e incroci tra la vite europea (Cabernet e Merlot) e la vite americana, che hanno dimostrato le migliori caratteristiche di resistenza alle malattie fungine della vite.
L'Amarone Classico Riserva 2016 "Sergio Zenato" è un vino rosso veneto robusto e molto intenso prodotto con Corvina, Rondinella e Oseleta coltivate nei vigneti più vecchi di Sant'Ambrogio, nel cuore della Valpocella. Un bouquet con intense note di sottobosco e spezie, un gusto caldo e ricco, un sorso elegante e di straordinaria intensità. Un grande Amarone, prodotto solamente nelle migliori annate
Il Nuits Saint Georges Premier Cru "Les Porets Saint-Georges" è un vino rosso di Pinot Noir di grande eleganza e complessità. maturato in botte per 14-16 mesi.
Amaranta Montepulciano D’Abruzzo è la conferma dell’eccezionalità di un terroir come quello della zona di Crecchio. Questo vino nasce dalla passione dei fratelli Ulisse e dal loro legame con i vitigni storici abruzzesi, alle tradizioni dei luoghi in cui essi vengono coltivati e vinificati. Un vino di classe indiscutibile, è l’omaggio doveroso, d’amore e di rispetto, alla più grande uva rossa d’Abruzzo.
Una Riserva davvero speciale, che mette d’accordo non solo il palato di tutti gli appassionati, ma anche la critica internazionale, che riconosce a questo Barolo DOCG punteggi davvero degni di nota.
Ikebana è il vino novello di Ciccio Zaccagnini: potremmo dire il novello "dal Tralcetto". Viene prodotto, ed è una piacevole eccezione, come da tradizione: le uve, che sono Montepulciano d'Abruzzo in purezza, sono infatti vinificate interamente con macerazione carbonica, cioè mettendo i grappoli interi dentro un'autoclave piena di anidride carbonica. Questa tecnica riduce molto gli acidi presenti nell'uva e libera molti aromi vinosi e fragranti, regalando un prodotto molto suadente e gustoso ma da consumare entro la primavera dell'anno successivo.
I tannini morbidi accarezzano piacevolmente il palato restituendo sensazioni di rotondità e appagamento, ottimamente bilanciate dalla componente acida di questo Montepulciano d'Abruzzo.