Chateauneuf Du Pape Rouge - Domaine de Beaurenard 75cl 2018
57,50 €
Tasse incluse
Il vino di punta del Domaine de Beaurenard è un blend per eccellenza, che riflette tutta la diversità del terroir e la perfetta sinergia che esiste tra i terreni e le uve. Offre una consistenza morbida e raffinata associata a una delicata tavolozza aromatica che è il risultato di una costante ricerca di freschezza.
Politiche per la sicurezza
Paga in modo sicuro con carte di Credito e debito tramite Nexi XPay.
Politiche per le spedizioni
Consegna entro 48 ore. Gli ordini effettuai entro le 15 verrano spediti entro le 17 stesso giorno.
Politiche per i resi merce
Possibilità di reso dell’ordine entro 14 giorni dalla data di consegna
TERROIR: Châteauneuf-du-Pape si caratterizza per la diversità dei suoi terreni, con un mosaico di appezzamenti dove crescono insieme diverse varietà su roccia calcarea, ciottoli rotondi su un substrato argilloso con quantità variabili di ferro e sabbia sedimentaria fine. VARIETÀ DI UVA: Una miscela delle 13 varietà della denominazione, prevalentemente Grenache. VINIFICAZIONE E MATURAZIONE: L'uva viene raccolta a mano e smistata nel vigneto. Co-fermentazione, maturazione lunga per estrazioni morbide. Maturazione per 12 mesi in tini conici, foudres e botti.
Modus – parola latina che richiama il metodo e la misura – è l’espressione moderna di Ruffino nell’unione di tre nobili varietà d’uve. Nato nel 1997, è un Supertuscan premiato da riconoscimenti e critiche favorevoli nel mondo ed è la sintesi di tutti gli elementi che contribuiscono al suo carattere unico: viti, sole, terreni e opera dell’uomo.
Alla vista si presenta rosso limpido e consistente. Al naso si esprime con sentori confettura di prugna e ciliegia; viola appassita e rosa; rabarbaro e liquirizia. Al palato risulta caldo, fresco e sapido in corretto equilibrio. Tannino calibrato e integrato. Ottima la persistenza.
Montepulciano D.O.P. 100% con vigneti in collina situati a Sud-Est di Miglianico, a 250 mt. s.l.m., con terreni argillosi tendenzialmente calcarei. L'allevamento è a pergola abruzzese con viti trentennali, 1600 ceppi per ettaro con una resa pari a 100q.
Il Taurasi è un vino prodotto da Agricola Bellaria nelle campagne di Paternopoli, in provincia di Avellino, una delle poche zone autorizzate alla coltivazione dell’Aglianico, il vitigno da cui è prodotto il Taurasi.
Dallo spicchio di vigneto più assolato, dallo spirito innovativo della famiglia Antinori, da una delle zone di Cortona più vocate alla coltivazione di Syrah di qualità, nasce Bramasole, un vino capace di evolvere nel tempo e raccontare, secondo una nuova varietà, un territorio dall’antica tradizione vitivinicola. La prima annata prodotta di Bramasole è stata la 2000.
Rudi Niedermayr è uno dei pionieri dell’agricoltura biologica. E per questo si è dedicato ai PIWI, vitigni resistenti alle malattie fungine. Il suo dono - guardare tutto con i piedi per terra - è passato a suo figlio Thomas, che amplia la filosofia del padre. In un ambiente vitale fa crescere vini naturali ed eleganti che sanno essere particolari e invogliano a bere un altro bicchiere. Vino sincero con tutti i suoi batteri e lieviti. Simbolo della sua provenienza, con tutte le ore di sole e tempesta della sua vita
Le uve di questo vino, Aglianico in purezza, derivano dal più antico vigneto dell’Azienda Agricola Musto Carmelitano, sito in località Pian del Moro. Color rosso rubino, ricco, complesso, dall’ambio bouquet aromatico.
Il primitivo è un vino con radici antichissime e caratteristiche tipiche di un prodotto del sud. In Italia, la sua regione di origine è la Puglia e negli anni, si è fatto apprezzare in tutto il mondo.
Château Magnol è l'unico vigneto di proprietà di Barton & Guestier. Situato nella prestigiosa denominazione Haut Médoc. Château Magnol è riconosciuto a livello internazionale dalla stampa e regolarmente premiato in concorsi internazionali
Espressione tipica di un vitigno unico nel panorama internazionale per potenza e longevità, il Sagrantino della Tenuta Castelbuono certificata biologica, sorprende per la sua morbidezza, frutto del sapiente lavoro nel vigneto e del prolungato affinamento in grandi botti di legno. Al naso è un trionfo di confettura di more e mirtillo, tipica della varietà, con piacevoli ed intense note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa. Note di liquirizia e cioccolata impreziosiscono il quadro organolettico dalla spiccata tipicità. Al gusto si rivela cremoso, di grande potenza e suadenza insieme, lungo e persistente con tannino di cesellata fattura, di rara finezza, eleganza e gentilezza.
Il vino di punta del Domaine de Beaurenard è un blend per eccellenza, che riflette tutta la diversità del terroir e la perfetta sinergia che esiste tra i terreni e le uve. Offre una consistenza morbida e raffinata associata a una delicata tavolozza aromatica che è il risultato di una costante ricerca di freschezza.