Giallo paglierino con riflessi verdolini pallidi. Al naso presenta un bouquet floreale e tipicamente speziato, con note di rosa, zafferano e pepe nero. In bocca è piacevolmente morbido e rotondo. Fresco ed elegante presenta un perfetto bilanciamento tra tutte le componenti che conducono ad un armonico e delicato finale. Si abbina con piatti della cucina orientale, come un curry indiano o un’anatra all’agrodolce cinese, e formaggi erborinati. Temperatura di servizio: 10/12 °C. Alcol: 13.5%
l’Azienda Agricola Manuelina conta su 22 ettari di vigneti di proprietà, e produce, vinifica e imbottiglia direttamente in azienda, cercando al meglio delle proprie possibilità di fare un prodotto di qualità in grado di soddisfare sempre la clientela.
Complesso e ricercato, questo vino nasce dalla selezione dei nostri migliori grappoli di pecorino e si arricchisce nella sua struttura grazie alla particolare tecnica di vinificazione, che lo vede riposare per alcuni mesi sui lieviti.
Da uve Cortese 100% coltivate su un terreno argilloso chiaro.Qu esto vino dal colore giallo paglierino, ha i profumi floreali e fruttati del fiore di ginestra, della pesca noce e dell’albicocca..
Affascinante unione tra le uve Sauvignon Blanc, Grechetto, Traminer, Sémillon e Riesling ed il terroir unico del Castello della Sala. I grappoli, sfiorati dalle nebbie mattutine e favorite dal particolare microclima, si concedono alla Muffa Nobile, Botrytis Cinerea, che ne riduce il contenuto d’acqua, concentrandone gli zuccheri e donando al Muffato i suoi caratteristici aromi.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Il Verdicchio di Matelica DOC Gegè è ottenuto dalla vinificazione delle uve Verdicchio provenienti esclusivamente da uno storico vigneto impiantato nel 1962 in un terreno di composizione argillo-calcarea, esposto a sud-ovest.
Chardonnay Pietrabianca, che prende il nome dalla particolare conformazione del suolo in cui la vite affonda le sue radici: intenso ed elegante, caldo come il sud ma lineare come il nord; ciliegina sulla torta: vino biologico.