Giallo paglierino con riflessi verdolini pallidi. Al naso presenta un bouquet floreale e tipicamente speziato, con note di rosa, zafferano e pepe nero. In bocca è piacevolmente morbido e rotondo. Fresco ed elegante presenta un perfetto bilanciamento tra tutte le componenti che conducono ad un armonico e delicato finale. Si abbina con piatti della cucina orientale, come un curry indiano o un’anatra all’agrodolce cinese, e formaggi erborinati. Temperatura di servizio: 10/12 °C. Alcol: 13.5%
Situata tra Mersault e Chassagne, la denominazione Puligny Montrachet ha una superficie totale di 24 ettari. Vino che offre tutta la ricchezza degli aromi in equilibrio all’acidità, ad una grande eleganza, grassezza ed austerità.
La Malvasia secondo Tasca d’Almerita. In vigna cerchiamo di avere un ampio spazio fogliare a copertura dei grappoli, in modo da evitare scottature dell’acino e garantire l’aromaticità. L’uva raccolta, lentamente si disidrata, mantenendo una buona acidità e un discreto grado alcolico.
L’ultimo arrivato dell’azienda Pepe è originario dei territori al confine tra le Marche e l’Abruzzo, in un'area compresa fra il fiume Tronto e i Colli Aprutini. Normalmente coltivato in altura, il Pecorino è suadente e generoso.
Il pecorino è un vitigno a bacca bianca, di antica diffusione nel Piceno. Sull'origine di questa varietà non è stata fatta molta chiarezza, le prime tracce bibliografiche del pecorino risalgono al tempo di Catone il Censore che lo classificava, insieme con altri vitigni), nel gruppo delle aminee. Oggi grazie ad un lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di pochi viticoltori cominciano ad essere disponibili i primi vini.
Nel 1972 Giovanni Tombolini crea il marchio Castelfiora, dal nome della sua amatissima moglie Fiora e l'immagine del Torrione dell'Albornoz (XIV sec.) di proprietà della famiglia e simbolo di Staffolo.
Nota anche come cacciola o cacciuola, è un vitigno antico che affonda le proprie radici in Abruzzo. Utilizzata in passato solo in uvaggio, Tenuta Ulisse ha deciso di vinificarla in purezza per esaltarne le caratteristiche di mineralità e freschezza.
E’ un esemplare vivido dei vini bianchi dell’Abruzzo per le suggestioni olfattive e gustative che porta in dote. Vive di una freschezza ammaliante e moderna. Un magnifico frutto dell’enologia abruzzese.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.
Questo vino bianco Costa d’Amalfi nasce da un sapiente assemblaggio fra i due vitigni autoctoni a bacca bianca largamente coltivati all’interno dei confini regionali della Campania, Falanghina e Biancolella.
l’Azienda Agricola Manuelina conta su 22 ettari di vigneti di proprietà, e produce, vinifica e imbottiglia direttamente in azienda, cercando al meglio delle proprie possibilità di fare un prodotto di qualità in grado di soddisfare sempre la clientela.
Da uve Timorasso coltivate su un terreno argilloso chiaro e scuro, il Derthona è un vino bianco longevo – anche oltre 10 anni – che si presente nel calice con un giallo dorato intenso.