Le uve dell’Aldiola nascono dai vigneti allevati sui terreni da disfacimento granitico delle colline di Monti, ad un’altitudine compresa tra i 300 ed i 450 metri sul livello del mare. Una volta raccolte, queste vengono portate in cantina e qui, dopo un’accurata selezione, sottoposte a pressatura soffice ed il mosto fiore avviato alla vinificazione in contenitori a temperatura controllata. Affinamento 12 mesi in barriques di rovere francese. Giallo dorato carico e brillante, con sfumature paglierine. Al naso sentori di frutta a pasta bianca cotta e di agrumi, pompelmo rosa, di miele e di frutta secca, di fiori appassiti, di legni e spezie dolci, vaniglia. In bocca è morbido, di grande struttura, equilibrato ed elegante.
Nella gamma dei vini proposti il prodotto di spicco è il Moscato d’Asti DOCG, vino bianco dolce che rappresenta il fiore all’occhiello della viticoltura piemontese, poiché unico e inimitabile. Viene prodotto esclusivamente nelle colline del basso Piemonte e in soli 52 comuni che interessano le provincie di Asti, Alessandria e Cuneo. Si ottiene dalla lavorazione di uve Moscato Bianco, vitigno da lungo tempo coltivato in Piemonte.
Un vino passito che sin dalla bottiglia ci riporta ad un territorio fresco, alle colline Tenuta Regaleali e allo storico “Nozze di Diamante” che il Conte Giuseppe dedicò alla moglie per festeggiare i sessant’anni di matrimonio. Uve Moscato e Traminer aromatico coltivate nei vigneti più alti della Tenuta lasciate disidratare all’ombra per preservarne acidità e caratteristiche aromatiche tipiche: arancia candita, rosa gialla e miele di zagara.
Il “Luna Storta” è ottenuto dall’appassimento su graticci di uve selezionate delle colline del Montello per raggiungere la giusta concentrazione zuccherina.
Il Sauvignon “Aristos” Cantina Valle Isarco è un vino aromatico che nasce da un grande impegno nella coltivazione delle uve e nello svolgersi delle singole operazioni di vinificazione e affinamento.
Un vigneto sperimentale circonda Casadonna: nato in partnership con l’azienda di Tollo (CH) Feudo Antico e con il coordinamento del Professor Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, è piantato prevalentemente a Pecorino (specie autoctona abruzzese che qui ha la sua espressione di maggiore altitudine nella regione) con pochi filari di Pinot nero, Riesling, Silvaner e Veltliner – uve adatte ai climi freddi. È un vigneto eroico, posto com’è a 860 metri sopra al livello del mare, e presenta comprensibili difficoltà nella lavorazione.
Il Bellone Radix di Casale del Giglio è l'ultimo nato dell'azienda dell'agro pontino. È un vino complesso ma insieme di ottima beva, destinato a grande longevità.
Il Pecorino Abruzzo DOC della cantina Marramierio, nel comune di Rosciano, proviene da uve sane e mature di pecorino. Questo vino bianco conserva nel bicchiere il colore del biondo grano, giallo aureo, e riflessi scintillanti. Al naso il vino Pecorino Marramiero ha un profumo caratteristico e deciso con suadenti essenze di frutta e singolari sfumature speziate. Quando lo si beve si avverte il gusto pieno, armonioso, sapido e di lunga persistenza. Consigliato per accompagnare antipasti delicati, primi piatti con salse bianche, anche a base di pesce.
Capichera è un’azienda vitivinicola sarda tra le più importanti e rinomate della Gallura, situata ad Arzachena, “incastonata” tra le rocce granitiche della zona.
Il Lugana San Benedetto è frutto di una selezione delle migliori uve dei vigneti coltivati nella proprietà di San Benedetto, località situata in una delle zone più storiche e vocate della denominazione, a sud del Lago di Garda. Si caratterizza per la sua personalità ricca e profonda, con un ventaglio ampio e complesso di freschi profumi. Il suo gusto pieno e corposo, che passa dalla mela secca all’ananas, dalla pera alla vaniglia, è caratterizzato da un finale lungo e brillante, che conduce a una piacevole persistenza nel retrogusto.
Splendida espressione del Sauvignon blanc, la vinificazione avviene in piccoli fusti di acciaio termo-regolati e l’affinamento, sempre in acciaio, dura 2/3 anni.