Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Il Kerner è un vino bianco aromatico dal carattere deciso, di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, con profumo delicato, secco e pieno dai leggeri toni di noce moscata, erba appena tagliata, fiori freschi, spezie e pepe bianco.
Dalle mature e dolci uve Moscato, nasce Sciandor, il nostro Tappo Raso, un vino dal carattere morbido e vivace che reinterpreta la tradizione piemontese del Moscato, riuscendo ad esprimerne tutta la dolcezza e tipica aromaticità.
Un vino passito che sin dalla bottiglia ci riporta ad un territorio fresco, alle colline Tenuta Regaleali e allo storico “Nozze di Diamante” che il Conte Giuseppe dedicò alla moglie per festeggiare i sessant’anni di matrimonio. Uve Moscato e Traminer aromatico coltivate nei vigneti più alti della Tenuta lasciate disidratare all’ombra per preservarne acidità e caratteristiche aromatiche tipiche: arancia candita, rosa gialla e miele di zagara.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
Vino radicale, giallo paglierino con riflessi dorati, opaco; al naso è complesso con sentori di agrumi maturi, frutta candita, cedro; al palato offre morbidezza e calore, ma soprattutto bevibilità, unita ad una struttura masticabile da vino rosso, lunghissimo nella persistenza con note mineral
La cantina Marqués de Riscal è una delle più grandi e note cantine della Rioja e ha una storia centenaria. Questa realtà è riconosciuta come l'azienda che ha saputo meglio di altre aggiornarsi continuamente, per mantenersi al passo con i tempi, pur seguendo i tradizionali metodi di Bordeaux.
Equilibrato e pieno al palato. Buona struttura con tannini morbidi e rotondi. Eleganti espressioni di frutta intricate delicatamente con la quercia, il minerale e la caramella
Nel comune francese di Preignac, nel Sauternes, si incontrano gli oltre otto ettari vitati appartenenti allo Château Les Justices. Julie Médeville - anima del piccolo Château Gilette, nonché appartenente a quella famiglia che in Francia è soprannominata come gli “Antiquaire du Sauternes” - e Xavier Gonet - enologo di successo proveniente da una famiglia di vitivinicoltori originaria di Mesnil sur Oger - sono i nomi che al momento stanno dietro lo Château Les Justices.
La reputazione di Château d'Yquem è stata costruita nel corso degli ultimi 400 anni, culminando nel 1855 quando fu elevato al rango di Premier Cru Classé Supérieur nella classificazione ufficiale commissionata dall'imperatore Napoleone III per l'esposizione mondiale di Parigi.
Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Il Tempranillo è un vitigno di origine spagnola coltivato nella Ribera del Duero e in Rioja. Varietà che si è adattata molto bene al clima mediterraneo ventilato ed ai terreni freschi e profondi, come quelli di Casale del Giglio, nella zona denominata “Valle” (anticamente “Riserva Bottacci”).
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
Il "Fuorilinea" è un vino bianco macerato, chiamato anche orange wine, nato da un progetto di natura sociale che ha come obiettivo quello di destinare parte del ricavato per migliorare la qualità della vita di bambini bisognosi.
La reputazione di Château d'Yquem è stata costruita nel corso degli ultimi 400 anni, culminando nel 1855 quando fu elevato al rango di Premier Cru Classé Supérieur nella classificazione ufficiale commissionata dall'imperatore Napoleone III per l'esposizione mondiale di Parigi.