Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Prodotto a circa 100 m sul livello del mare con temperature medie molto alte ed una piovosità particolarmente bassa. I terreni sono a grana medio-argillosa. Vino rosso intenso con riflessi granati. Al naso si alternano sensazioni fruttate di amarena e more, dolci note speziate dovute all’affinamento nei Tonneau. In bocca è morbido ed equilibrato con un tannino deciso ma mai invadente. Finale persistente. Consigliato per grigliate di carne e formaggi.
Colore rosa con riflessi cerasuolo, profumo intenso e persistente, con sentori di ciliegia e lampone. Al palato si presenta fresco e persistente. Consigliato con risotti, brodetti, secondi di pesce al forno e crostacei.
Dall’unione dello Chardonnay e del Sauvignon Blanc nasce il Tener Brut, intrigante spumante Metodo Charmat che rispecchia nel suo corredo aromatico e strutturale, tutto il territorio piemontese.
Prosecco Treviso Doc. Al naso troviamo una aromaticità fresca con profumi di frutta e agrumi che sfumano nel floreale; in bocca il vino è morbido con acidità presente ma ben bilanciata grazie al residuo zuccherino naturale. Perfetto come aperitivo, esprime al meglio le sue caratteristiche quando viene accompagnato da piatti di pesce, formaggi e carni bianche.
Il Vino è di colore giallo paglierino, il profumo fresco ed intensamente fruttato ricorda i fiori d’acacia, il glicine, la mela selvatica, il miele di montagna. Il perlage è fine e persistente. Si abbina ai crostacei, ai pesci leggeri e ai molluschi; ottimo come aperitivo.
È uno spumante metodo Charmat, di tipologia Brut con residuo zuccherino di 10 g/l, ed è la versione più moderna ed internazionale del Prosecco. Il Prosecco Superiore Brut Canella è ottimo da abbinare a qualsiasi piatto di pesce.
Il Cuvée Brut 47 è uno spumante composto da Glera, Chardonnay o Pinot bianco, a seconda dell’annata. È di colore giallo paglierino scarico con un perlage sottile e persistente. Il profumo è classico, con note di crosta di pane, mentre il gusto è asciutto, e lievemente tannico. È consigliato abbinare questo prodotto con piatti a base di pesce, formaggi freschi e carne bianca.
Frattina Cuvée è un vino spumante brut raffinato. Il lungo ed accurato processo di spumantizzazione rendono questo prodotto decisamente gradevole ed elegante. È perfetto come aperitivo e come accompagnamento alla cucina più raffinata.
"Rive" è per tradizione il termine locale con cui chiamiamo i vigneti dai forti e scoscesi pendii, dove la vite e l’uomo spesso s’inerpicano quasi a sostenere, insieme, le colline stesse. Dal 2009 il disciplinare di produzione della Denominazione Conegliano Valdobbiadene identifica con il termine “Rive” 43 sottozone dalle caratteristiche pedoclimatiche uniche. Ad esse è riservato un vino d’annata, esclusivamente in versione spumante, ottenuto da vendemmia manuale in vigneti la cui resa massima è di 130 q.li ad ettaro.