Vitigno e Vinificazione: Montepulciano, Primitivo, Negroamaro, Sangiovese, e Malvasia Rossa. Area di Produzione: Notaresco, Ortona, Sava, Manduria. Vinificazione: Pigiodiraspatura soffice, macerazione-fermentazione per 25 giorni, fermentazione malolattica in barrique e affinamento per 13 mesi. Caratteristiche Sensoriali: Il calice si colora di un cupo ma luminoso rubino, i profumi sono di ottimo impatto, con un'intensa carica fruttata di mora e ciliegia, arricchita da note di erbe aromatiche, cannella, chiodi di garofano, cacao, liquirizia e un intrigante tocco minerale. All'assaggio mostra struttura rilevante, ben equilibrata tra il caldo abbraccio dettato dalla dotazione alcolica e adeguata freschezza; il tannino è morbido e la persistenza assai tenace. Passa un anno in barrique. Perfetto su formaggi stagionati. Pronto per essere bevuto subito, ma sopporta anche un invecchiamento 7/8 anni. Abbinamenti: Ottimo con carni rosse, selvaggina, sughi robusti. Vino da meditazione. Temperatura: 18 °C. Gradazione alcolica: 14%.
Esclusivamente uve di Merlot per interpretare il territorio di Bolgheri secondo una nuova prospettiva. I vigneti, situati ad un'altitudine compresa tra i 45 e i 60 metri s.l.m. su suoli limoso-argillosi di origine prevalentemente alluvionale, donano al Cont’Ugo una grande profondità e complessità preservando la fragranza e l’esuberanza del frutto tipiche del Merlot.
Villamagna DOC Riserva è un potente vino rosso, migliore espressione della viticultura villamagnese. Dopo l’attenta e selezionata raccolta manuale e le fasi di vinificazione riposa in botte d’acciaio per 12 mesi. Viene affinato in barriques per ulteriori 8 mesi, poi imbottigliato e lasciato riposare due anni prima della commercializzazione. Nella bottiglia si scatena la potenza di questo vino, nel colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, nella struttura imponente, nei profumi di frutta rossa e nelle note speziate. Morbido nel finale con note di vaniglia e cioccolato.
Uno straordinario Brunello Riserva, le cui uve di sangiovese provengono dai vigneti specializzati localizzati attorno al Castello di Poggio alle Mura, particolarmente vocati.
Sui Monti Garbi sorgono i vigneti di Tenuta Sant’Antonio: terreni aspri e impervi, ma generosi di grandi vini. Come questo splendido connubio tra Valpolicella Giovane e vinacce dell’Amarone.
Questo vino è prodotto da uve Merlot biologiche provenienti da vigneti coltivati sulle colline intorno a Matelica dove le favorevoli condizioni climatiche favoriscono un’ottimale maturazione aromatica e polifenolica dei grappoli in perfette condizioni sanitarie.
Un nome che ricorda l’antica divinità italica, Dea dell’aurora protettrice della fertilità, il cui culto era diffuso nell’antica città di Satrico e un patrimonio gusto-olfattivo dalle impareggiabili ed eleganti sensazioni, risultato dell’unione tra Syrah e Petit Verdot.
Passione e tormento Coinvolgente e malinconico: metafora di un vino che incarna la passione e il tormento per una donna rosso fuoco che non potrà essere per sempre. Un Montepulciano Doc rosso rubino, invecchiato 18 mesi in barriques, con sentori di frutta matura, cioccolato e pepe nero.
Descritto per la prima volta nel 1735, il Perricone – detto “Guarnaccio” dai vignerons di Regaleali – viene allevato in Tenuta sin dal 1959. Dallo storico vigneto San Lucio, una selezione ha permesso di costituire nuove vigne da cui proviene questo vino, ricco di polifenoli e aromi speziati, che evocano ricordi di un’antica tradizione enologica.
La Barbera è coltivata su suolo argilloso scuro. Nel bicchiere è di un limpido colore rosso rubino con unghia violetto. Vino intenso, complesso con sentori fruttati di marasca, prugna, ciliegia sotto spirito e confettura; c’è la speziatura profonda di pepe rosa, noce moscata e chiodi di garofano.
Un vino da collezionista, in sole 7048 bottiglie, che rende omaggio alla sfida che il Conte Giuseppe Tasca d’Almerita si pose nel 1959: fare un vino siciliano capace di competere con i vertici della produzione vinicola mondiale.