PROVENIENZA: Gallura, altitudine 300/450 metri sul livello del mare; suolo di disfacimento granitico. UVAGGIO: Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Cagnulari, uve a bacca rossa. VINIFICAZIONE: In rosso, pigiatura soffice, fermentazione completa nelle proprie vinacce 15 giorni. INVECCHIAMENTO: Botti di legno 13 mesi, affinamento in bottiglia 10-15 mesi. Colore: rubino molto intenso, nuances violacee. Olfatto: intenso, profumo di piccoli frutti di sottobosco, note vanigliate. Gusto: secco, caldo, sapido di gran corpo, morbido, elegante. SERVIZIO: Temperatura 18-20 °C, scaraffatura 1 ora prima della mescita.
Una Riserva davvero speciale, che mette d’accordo non solo il palato di tutti gli appassionati, ma anche la critica internazionale, che riconosce a questo Barolo DOCG punteggi davvero degni di nota.
Le caratteristiche organolettiche del Lago di Corbara DOC rosso prevedono un colore Rosso rubino, Lago di Corbara DOC rosso. Il profilo olfattivo del vino Lago di Corbara DOC rosso è caratteristico, piacevole e al palato risulta secco, sapido, armonico.
L’impegno dell’azienda Bousquet è teso a produrre vini di livello mondiale, applicando know-how francese e argentino nei processi produttivi. Per raggiungere questo obiettivo è stato scelto il territorio eccezionale della Valle di Uco, Tupungato, situato nell’area vitivinicola di Mendoza, che offre le condizioni ideali per produrre vini di alta qualità, prodotti con metodi biologici.
Il vigneto Calistri è l’appezzamento più antico del Castello di Corbara, con vigneti di oltre 30 anni e una produzione che non supera mai i 50 quintali per ettaro. La superficie è di soli 3 ettari dai quali l’azienda ricava circa 13.000 bottiglie, unicamente nelle annate migliori. Per la 2006, considerata eccellente, le uve hanno subìto una macerazione per circa 15-18 giorni per poi fermentare, in piccoli fusti di rovere francese, per oltre 16 mesi, durante i quali è stato effettuato solo un travaso di pulizia. Dopo l’imbottigliamento è seguito un affinamento, in bottiglia, di 7-9 mesi, prima dell’immissione sul mercato.
Il Taurasi è un vino prodotto da Agricola Bellaria nelle campagne di Paternopoli, in provincia di Avellino, una delle poche zone autorizzate alla coltivazione dell’Aglianico, il vitigno da cui è prodotto il Taurasi.
Dopo la svinatura il vino viene fatto maturare per circa 24 mesi in piccole botti di rovere francese da 225 lt, poi assemblato in vasche di acciaio e successivamente lasciato in bottiglia per 10 mesi.
l’Azienda Agricola Manuelina conta su 22 ettari di vigneti di proprietà, e produce, vinifica e imbottiglia direttamente in azienda, cercando al meglio delle proprie possibilità di fare un prodotto di qualità in grado di soddisfare sempre la clientela.
Un grande classico del territorio Montalcinese e di Banfi. Unisce l'eleganza e la solidità tipici del suo fratello più blasonato, il Brunello, ad una immediatezza e freschezza che lo rendono un vino versatile come pochi altri. Godibile da subito può anche sostenere un lungo periodo di invecchiamento.
Nonna Cecca viene prodotto a circa 100m. sul livello del mare, con temperature medie molto alte ed una piovosità particolarmente bassa. I terreni sono a grana medio-argillosa, con profondità abbondantemente sotto il metro. E’ un vino rosso rubino molto intenso con riflessi violacei, profumo intenso, fruttato con note di prugna e ciliegie, speziato con sentori di rosmarino e vaniglia. Vino di corpo, morbido e armonico, di facile beva e gradevole.
Un grande rosso californiano che incarna tutta la forza, la solarità e l’eleganza che il Cabernet Sauvignon è capace di esprimere nella Napa Valley, qui però prodotto con un sapiente tocco toscano.
L’Amarone “Campo dei Gigli” è uno dei vini più rappresentativi della Tenuta Sant’Antonio. Nasce dall’assemblaggio di uve locali, affinate in tonneaux di rovere francese. I profumi al naso richiamano i frutti rossi, la liquirizia, il pepe nero e il cioccolato. Il gusto è corposo, elegante, equilibrato e di profonda mineralità
Considerato “il Valpolicella di domani”, questo rosso sorprendente per concentrazione, corpo e tannicità, offre cordialità e ricchezza di frutto inaspettati. Il carattere deciso dell’Oseleta, varietà autoctona riscoperta da Masi, si unisce alla cordiale morbidezza della Corvina. La forza e l’ardore travolgenti di questo vino sono racchiusi nel nome Toar, che designa i tufi vulcanici dei terreni di provenienza.
Il Serrone nasce da un idea di Claudio Di Ruscio di ritorno da un viaggio prima in Francia e poi a Bolgheri. Da lì la voglia di sperimentare nel nostro territorio un uvaggio internazionale. La sfida era quella di produrre grandi vini. Individuò l’area più adatta nel Monte Serrone (dove appunto prende il nome il vino) e pianto le prime marze nel 1999.
Prodotto dalla Buchanan dal 1884, questo scotch viene realizzato con una sapiente miscela di whisky invecchiati ed è facilmente riconoscibile dalla caratteristica etichetta con due terrier, uno nero e uno bianco.
L’Amarone della Valpolicella Classico Zenato è un vino rosso prodotto dalle migliori uve della tenuta Costalunga, a S. Ambrogio nella zona classica della Valpolicella. Dopo un'accurata selezione manuale, le uve vengono lasciate riposare nel fruttaio in piccole cassette e successivamente delicatamente pressate. È un vino di grande struttura, complesso, vellutato, adatto per piatti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati.
Rosso austero e ampio, l’Harimann è la punta di diamante dell’azienda Pasetti. Estremizzazione del Montepulciano d’Abruzzo, questo vino regala sensazioni uniche a chi lo degusta. Perfetto anche da solo, come vino da meditazione.