Area di produzione: Castellana di Pianella (PE) 236 m (sul livello del mare). Resa per ettaro: 80-100 quintali. Metodo di raccolta: Manuale. Periodo di raccolta: Fine Ottobre/ inizio Novembre. Vinificazione ed affinamento: Fermentazione con bucce a temperatura controllata; estrazione del vino con pressa soffice. Affinamento: in acciaio (6 mesi), barriques (18 mesi) e bottiglie (6 mesi). Colore e Perlage: Rosso rubino carico. Bouquet: Intenso con sentori di vaniglia, tabacco, ciliegia e liquirizia. Sapore: Persistente ed armonico. Gradazione alcolica: 14,5 % vol. Temperatura servizio: 16/18° C. Da assaporare con: Primi piatti a base di tartufi e funghi, selvaggina, carni rosse, formaggi stagionati e salumi
l’Azienda Agricola Manuelina conta su 22 ettari di vigneti di proprietà, e produce, vinifica e imbottiglia direttamente in azienda, cercando al meglio delle proprie possibilità di fare un prodotto di qualità in grado di soddisfare sempre la clientela.
Amaranta Montepulciano D’Abruzzo è la conferma dell’eccezionalità di un terroir come quello della zona di Crecchio. Questo vino nasce dalla passione dei fratelli Ulisse e dal loro legame con i vitigni storici abruzzesi, alle tradizioni dei luoghi in cui essi vengono coltivati e vinificati. Un vino di classe indiscutibile, è l’omaggio doveroso, d’amore e di rispetto, alla più grande uva rossa d’Abruzzo.
Best seller della linea, venduto in 55 paesi, il Marina Cvetic Riserva ha contribuito notevolmente alle fortune del Montepulciano nel mondo. Numerosi i riconoscimenti ricevuti negli anni, tra cui l’inserimento nella “World Top 100” della rivista americana Wine Spectator. Di grande complessità, freschezza ed equilibrio, ha una struttura tannica fine e vellutata e una ricca trama aromatica. Profondo e armonico, chiude con rara pulizia ed è destinato a regalare grandi emozioni con il passare degli anni.
Nato da un progetto voluto fortemente da Claudio Di Ruscio che vede nell’affinamento del Piceno rosso una grande potenziale. Il Piceno Rosso Rusus viene ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti più vecchi (età media 45 anni), con una resa media di 60/70 quintali per ettaro. La prima etichetta è del 1997.
L'assemblaggio di questo 1er cru classé A di Saint-Emilion predilige il Merlot (59%) al Cabernet franc (38%) e comprende anche un piccola parte di Cabernet Sauvignon (3%), che ritorna quest'anno nell'assemblaggio.
Vitigno Nebbiolo. Di colore rosso tendente al granato, con riflessi aranciati, ha profumo caratteristico, etereo e sapore vellutato, austero ed asciutto. Vendemmia 2016
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.
Vino rosso da uve Nebbiolo in purezza. Colore rosso rubino con riflessi granati. Profumi di prugna matura, mirtilli, viola, spezie, liquirizia, tabacco. Sapore pieno, denso, deciso e avvolgente. Ideale l’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media e lunga stagionatura.
Il Tempranillo è un vitigno di origine spagnola coltivato nella Ribera del Duero e in Rioja. Varietà che si è adattata molto bene al clima mediterraneo ventilato ed ai terreni freschi e profondi, come quelli di Casale del Giglio, nella zona denominata “Valle” (anticamente “Riserva Bottacci”).
Il Rosso del Conte, nato nel 1970, è la prima espressione di grande qualità e longevità prodotta in Sicilia. Voluto e creato dal Conte Giuseppe esprime le caratteristiche della Tenuta Regaleali. Alle origini Perricone e Nero d’Avola, coltivato ad alberello nella vigna San Lucio. La sua storia è lunga e fatta di numerose evoluzioni tra cui diverse tipologie di affinamento (botti di castagno dal 1970 al 1987, botti di rovere di Slavonia fino al 1991 e successivamente tonneaux e barrique di rovere francesi). Fu il primo vino da Vigna Unica in Sicilia.