È prodotto esclusivamente con uve Chardonnay. La fermentazione avviene a temperatura controllata in vasche di acciaio inox. Successivamente il vino affina in barrique prima di essere imbottigliato. È caratterizzato da un colore giallo limone chiaro. Al naso si apre con un bouquet fresco e fruttato, con sentori di ananas e pesca, arricchiti da piacevoli note di nocciola. Al palato risulta piacevolmente fresco e vivace, con un corpo equilibrato e di buona struttura. Il vino presenta un delicato retrogusto fruttato, con un finale lungo e asciutto. Perfetto per accompagnare piatti a base di pesce, è ideale in abbinamento a crostacei e crudi di pesce.
Simbolo della nobile tradizione vitivinicola abruzzese, il Trebbiano d’Abruzzo trova nell’affinamento in barrique di rovere francese la palestra ideale per sviluppare personalità e carattere. Dai vigneti di Bucchianico, ai piedi di maestosi calanchi, si ottengono vini di grande equilibrio e concentrazione, grazie all’alta densità d’impianto e alla bassissima resa per ettaro, alla raccolta manuale e alla macerazione a basse temperature
Il Bellone Radix di Casale del Giglio è l'ultimo nato dell'azienda dell'agro pontino. È un vino complesso ma insieme di ottima beva, destinato a grande longevità.
Ibrido di Catarratto e Moscato d’Alessandria creato alla fine del 1800 dal barone Antonio Mendola, il Grillo racchiude in sé l’acidità e gli aromi freschi, agrumati ed erbacei, tipici del Catarratto e quelli dolci e floreali del Moscato. Diffuso a partire dall’800 principalmente nella provincia di Trapani per la produzione di Marsala, oggi viene interpretato in chiave moderna per ottenere un vino fresco, aromatico e di piacevole bevibilità.
Un vigneto sperimentale circonda Casadonna: nato in partnership con l’azienda di Tollo (CH) Feudo Antico e con il coordinamento del Professor Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, è piantato prevalentemente a Pecorino (specie autoctona abruzzese che qui ha la sua espressione di maggiore altitudine nella regione) con pochi filari di Pinot nero, Riesling, Silvaner e Veltliner – uve adatte ai climi freddi. È un vigneto eroico, posto com’è a 860 metri sopra al livello del mare, e presenta comprensibili difficoltà nella lavorazione.
La famiglia Dos Santos produce tre etichette a denominazione Vinho Verde DOC, ottenute prevalentemente dalle tradizionali uve Alvarinho, il vitigno protagonista assoluto di questa celebre area portoghese.