Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Il Montino, proveniente da un unico vigneto coltivato a 250 msl su terreni argillosi chiari e scuri, esalta ancora di più le caratteristiche organolettiche visive, olfattive e gustative presenti nel Timorasso Derthona.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da uve Timorasso coltivate su un terreno argilloso chiaro e scuro, il Derthona è un vino bianco longevo – anche oltre 10 anni – che si presente nel calice con un giallo dorato intenso.
DA VITIGNI RESISTENTI: Fleurtai, Soreli, Kretos, Nepis, Rytos, bellissimi nomi frutto di anni di studio, ricerca e incroci tra la vite europea Tocai e Sauvignon e la vite americana che hanno dimostrato le migliori caratteristiche di resistenza alle malattie fungine della vite – e quindi che non necessitano di trattamenti.
Affascinante unione tra le uve Sauvignon Blanc, Grechetto, Traminer, Sémillon e Riesling ed il terroir unico del Castello della Sala. I grappoli, sfiorati dalle nebbie mattutine e favorite dal particolare microclima, si concedono alla Muffa Nobile, Botrytis Cinerea, che ne riduce il contenuto d’acqua, concentrandone gli zuccheri e donando al Muffato i suoi caratteristici aromi.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Descritto per la prima volta nel 1735, il Perricone – detto “Guarnaccio” dai vignerons di Regaleali – viene allevato in Tenuta sin dal 1959. Dallo storico vigneto San Lucio, una selezione ha permesso di costituire nuove vigne da cui proviene questo vino, ricco di polifenoli e aromi speziati, che evocano ricordi di un’antica tradizione enologica.
Dall’unione dello Chardonnay e del Sauvignon Blanc nasce il Tener Brut, intrigante spumante Metodo Charmat che rispecchia nel suo corredo aromatico e strutturale, tutto il territorio piemontese.
Affascinante unione tra le uve Sauvignon Blanc, Grechetto, Traminer, Sémillon e Riesling ed il terroir unico del Castello della Sala. I grappoli, sfiorati dalle nebbie mattutine e favorite dal particolare microclima, si concedono alla Muffa Nobile, Botrytis Cinerea, che ne riduce il contenuto d’acqua, concentrandone gli zuccheri e donando al Muffato i suoi caratteristici aromi.
L’omaggio della cantina Vallana ad uno dei vitigni più importanti del Piemonte, che qui si esprime attraverso una perfetta fusione tra forza ed eleganza.
Il Sauvignon “Aristos” Cantina Valle Isarco è un vino aromatico che nasce da un grande impegno nella coltivazione delle uve e nello svolgersi delle singole operazioni di vinificazione e affinamento.
Da uve autoctone Petit Rouge, Cornalin e Fumin, coltivate oltre i 700 metri di altitudine, nasce il Torrette Supérieur Valle D’Aosta DOC di La Plantze.
Esprit Follet Il Fumin è un antico vitigno autoctono della Valle d'Aosta, caratterizzato da una forte colorazione della buccia che in maturazione tende al blu.