La fermentazione è, secondo tradizione, effettuata a temperatura controllata (30-31 °C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, con una durata di almeno 15 giorni. Durante la fermentazione vengono effettuati frequenti rimontaggi per ottimizzare l’estrazione delle sostanze polifenoliche. Affinamento: un anno in barriques di rovere di Allier e un ulteriore anno in botti da 2.000-3.000 litri. Dopo una leggera chiarifica, il vino viene imbottigliato per un ulteriore affinamento, che varia in funzione delle caratteristiche dell’annata, ma che non è mai inferiore a 12 mesi. Shelf Life: l’apice si raggiunge dopo 8-10 anni dalla vendemmia, ma varia poi nella durata, anche sensibilmente, a seconda delle annate. NOTE DI DEGUSTAZIONE Dalle vigne di Serralunga d‘Alba provengono molte tra le più grandi e rinominate selezioni di Barolo, nomi noti ad appassionati e intenditori. Barolo ricchi di gradazione alcolica e dalla grande struttura, pieni e robusti, in grado di resistere particolarmente bene alle insidie del tempo. Il colore del vino è rosso rubino con riflessi granata. Il profumo è netto e intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa appassita e sottobosco. Il sapore è asciutto, morbido, pieno, vellutato, armonico e lungamente persistente. ABBINAMENTI Ideale nell’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media e lunga stagionatura. Può anche accompagnare piacevolmente il conversare di fine pasto.
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori
Il Brunello di Montalcino Riserva DOCG “Poggio Abate” di Tenute del Cerro è un vino di grande stoffa, dettaglio e finezza. Con questo Brunello le Tenute del Cerro rendono omaggio al territorio, alla sua vocazione enologica e alle sue eccellenze artistiche.
Un Brunello che nasce dai vigneti aziendali che gli studi di zonazione, iniziati nel 1980, hanno permesso di individuare come i più vocati per il Sangiovese.
Proviene dai vigneti della Valpolicella Classica questo rosso capace di farsi ricordare per il finale lungo e saporito. Profumo delicato che ricorda le mandorle e la viola. Il sapore asciutto, morbido e di buona struttura, sorprende il palato con una sferzata di ciliegie e prugne.
Il Clos des Cortons Faiveley è l'unico Grand Cru a portare il nome del suo proprietario dopo una lunga battaglia legale condotta da Georges Faiveley. Frutto di antiche vigne, il Clos des Cortons Faiveley Grand Cru Monopole della Tenuta Faiveley è un monovitigno di Pinot Noir.
Villamagna DOC è il risultato del progetto di valorizzazione del territorio vinicolo. Arriva da una vendemmia tardiva con raccolta manuale delle uve selezionate. Di colore rosso rubino con riflessi purpurei, al naso esprime intensi profumi di frutta rossa, soprattutto amarena. In bocca riempie il palato con il suo gusto morbido e vellutato. Equilibrato e armonico, è un vino che si abbina a piatti della cucina mediterranea, secondi di carni, salumi, formaggi stagionati.
Il Vino Nobile presenta colore rubino brillante, al naso ha profumi intensi di ciliegia matura e prugna, mentre di sapore è asciutto, equilibrato e persistente, dal tannino arrotondato.
Le basse rese nel vigneto garantiscono una vendemmia di alta qualità e acciaio, ci permette di abbinare le note fresche e fruttate di un vino giovane, con aromi di spezie e liquirizia estremamente eleganti, indicatori inoltre di un buon potenziale evolutivo nel tempo.
L'assemblaggio di questo 1er cru classé A di Saint-Emilion predilige il Merlot (59%) al Cabernet franc (38%) e comprende anche un piccola parte di Cabernet Sauvignon (3%), che ritorna quest'anno nell'assemblaggio.