Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
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Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m. Le uve si raccolgono a mano la prima settimana di ottobre e trasportate in cantina in piccole casse. La fermentazione avviene e temperatura controllata 18 °C. La macerazione a contatto con le bucce è breve e a freddo e si completa con la malolattica in acciaio dove avviene anche l’affinamento. Di aspetto rosato mediamente intenso, il Pathernus Cerasuolo d’Abruzzo ha un bouquet con sentori di amarena e pesca. Il palato si presenta corposo e persistente e ricco note aromatiche. Per restituire al meglio queste sue qualità va servito ad una temperatura di 12 °C. Si accompagna a piatti della cucina mediterranea, formaggi leggeri. Ma ad una temperatura compresa tra i 16 e i 18 °C si abbina in modo informale anche a piatti più strutturati per via dell’importanza delle uve utilizzate, le stesse del Pathernus Colline Teramae Montepulciano d’Abruzzo DOCG.
Scheda tecnica
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
