Il Barbaresco "Rabajà" di Bruno Rocca è tra i vini più importanti di tutto il Piemonte. Siamo di fronte a un vino di grande struttura e blasone, un Barbaresco emblematico per la classe con cui è in grado di presentarsi.
Amaranta Montepulciano D’Abruzzo è la conferma dell’eccezionalità di un terroir come quello della zona di Crecchio. Questo vino nasce dalla passione dei fratelli Ulisse e dal loro legame con i vitigni storici abruzzesi, alle tradizioni dei luoghi in cui essi vengono coltivati e vinificati. Un vino di classe indiscutibile, è l’omaggio doveroso, d’amore e di rispetto, alla più grande uva rossa d’Abruzzo.
Vino di punta dell’azienda, la linea Testarossa è quella che meglio riassume la filosofia aziendale del voler rimanere fortemente legati alle tradizioni e alla storia familiare. Questa etichetta storica nasce per celebrare la superba bellezza delle donne della famiglia Pasetti, aventi i capelli rossi.
Il Curtefranca Rosso è un prodotto con cui Ca’ del Bosco vuole rivalutare uno degli uvaggi più tradizionali della DOC del Curtefranca. Un’etichetta che interpreta il territorio strizzando l’occhio alla tradizione bordolese, confermando il valore del terroir lombardo con un rosso di ottima prospettiva.
La Barbera di Elisa proviene dal vigneto più vecchio de La Colombera su suoli argillosi. Il vino è rosso rubino intenso e l’affinamento, prima in acciaio poi in barrique, esalta le note olfattive e gustative: i frutti rossi tipici delle colline di Vho, more, ciliegie prugne, la confettura e lo speziato con note di vaniglia.
Il vino ottenuto con la tecnica del ripasso è strettamente legato al più grande vino della Valpolicella: l’Amarone. Dopo la pigiatura delle uve appassite, da cui si ottiene l’Amarone, si “ripassa” il vino Valpolicella prodotto nella vendemmia di ottobre sulle vinacce ancora calde dell’Amarone. Inizia una seconda fermentazione alcolica che aumenta il tenore alcolico e il vino diventa più ricco di colore, di corpo, di aromi.
I tannini morbidi accarezzano piacevolmente il palato restituendo sensazioni di rotondità e appagamento, ottimamente bilanciate dalla componente acida di questo Montepulciano d'Abruzzo.
Sui Monti Garbi sorgono i vigneti di Tenuta Sant’Antonio: terreni aspri e impervi, ma generosi di grandi vini. Come questo splendido connubio tra Valpolicella Giovane e vinacce dell’Amarone.
La cantina Franco Conterno realizza questo Barolo Pietrin partendo dall’uva autoctona a bacca rossa per eccellenza del terroir piemontese, il Nebbiolo. I grappoli crescono all’interno dei vigneti situati nei dintorni di Monforte d’Alba, Novello e Castiglione Falletto, e vengono selezionati con estrema cura.
Badia a Passignano Gran Selezione è prodotto esclusivamente dalla selezione delle migliori uve Sangiovese provenienti dall'omonima tenuta situata nel cuore del Chianti Classico. La zona è rinomata per la produzione vinicola sin dall’anno mille. I vigneti si estendono su un terreno ricco di roccia calcarea con una media dotazione di argilla ad un’altezza di circa 300 metri s.l.m. L’affinamento avviene nelle storiche cantine della Badia di Passignano del X secolo
Un interessantissimo Valle d'Aosta Blanc de Morgex et de La Salle, lo Spumante Metodo Classico ExtraBrut DOC della Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salle. Vinificato secondo il Protocollo Vini Estremi, prevede una rifermentazione in bottiglia di almeno 17 mesi.
Prodotto con uve vendemmiate a mano nel vigneto di proprietà dell'Azienda Agricola Manuelina identificato con il numero 137 sulla mappa catastale di Santa Maria della Versa.
l’Azienda Agricola Manuelina conta su 22 ettari di vigneti di proprietà, e produce, vinifica e imbottiglia direttamente in azienda, cercando al meglio delle proprie possibilità di fare un prodotto di qualità in grado di soddisfare sempre la clientela.
Barolo prodotto con le uve di un particolare vigneto, che sorge adiacente a un precipizio molto scosceso, difficile da coltivare ma che l’azienda coltiva da oltre 80 anni. Ne risulta un barolo prezioso e minerale. Produzione di 2500-2600 bottiglie.
Senza ombra di dubbio questo vino rientra certamente tra i più importanti Valpolicella Superiori. Le uve con cui è realizzato sono raccolte nel vigneto di Monte Sant’Urbano, che dà il nome al vino stesso.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.