Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga; una forte suggestione è data dalla vicina presenza delle imponenti Montagne Gemelle.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.