Château Margaux è uno di quei Grands Crus che costituiscono la reputazione dei vini della regione di Bordeaux e più in particolare della riva sinistra, nel Médoc. Dal XII secolo, la proprietà è conosciuta come Mothe de Margaux, perché in una zona piatta come il Médoc la minima motte (zolla) è facilmente distinguibile. Alla fine del XVII secolo, Château Margaux occupa la superficie attuale: 262 ettari, un terzo dei quali è superficie vitata. Questo periodo fondamentale per Margaux, noto come il "secolo d'oro" segna l'inizio della fama del Grand Cru oltre le frontiere, grazie all'influenza degli inglesi e degli olandesi. Da allora, la sua ascesa è solo all’inizio e la reputazione sarà confermata dal riconoscimento del titolo di Premier Grand Cru Classé nella Classificazione ufficiale del 1855, dove Margaux è l'unico dei quattro castelli presentati ad aver ottenuto il punteggio di venti su venti. Château Margaux deve la sua peculiarità al suo terroir raro e unico. Il vigneto della tenuta mette in risalto il vitigno nero della zona, il Cabernet Sauvignon, senza però dimenticare Merlot, Petit Verdot e Cabernet Franc. I terreni argilloso-calcarei della tenuta danno vita a vini leggendari, dal portamento vivace e sensuale. Finezza, rara eleganza e complessità sono le caratteristiche dei vini di Château Margaux.
Château Margaux 2016 s’iscrive nella scia delle annate che segnano la storia della prestigiosa proprietà della riva sinistra della regione di Bordeaux. Le condizioni climatiche del 2016 hanno permesso di forgiare l’identità di quest’annata. L’estate secca e calda ha favorito una buona maturità delle uve, conservando una grande freschezza e acidità del frutto, grazie a un’alternanza di giornate calde e notti fresche, nel mese di settembre. La vendemmia è iniziata il 23 settembre e completata il 18 ottobre, la vendemmia del 2016 è stata la più estesa nella storia della proprietà. Il Cabernet Sauvignon (94%), nato sulle bellissime parcelle della proprietà, apporta grande eleganza. Il Merlot (2%) e il Cabernet Franc (3%) arricchiscono il cru di grande complessità aromatica, addolcendo inoltre la struttura dei tannini. Il tocco finale del Petit Verdot (1%) è garanzia di una densità e un volume notevoli. Frutto di un lavoro certosino, Château Margaux 2016 presenta la firma aromatica dei più grandi Margaux. Il palato viene riempito da un’ampiezza generosa, che non intacca la finezza. La viva acidità del frutto prolunga lo sviluppo in bocca di un’interminabile lunghezza. Struttura e acidità ne fanno un vino destinato a un’evoluzione formidabile.