La fermentazione è, secondo tradizione, effettuata a temperatura controllata (30-31 °C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, con una durata di almeno 15 giorni. Durante la fermentazione vengono effettuati frequenti rimontaggi per ottimizzare l’estrazione delle sostanze polifenoliche. Affinamento: un anno in barriques di rovere di Allier e un ulteriore anno in botti da 2.000-3.000 litri. Dopo una leggera chiarifica, il vino viene imbottigliato per un ulteriore affinamento, che varia in funzione delle caratteristiche dell’annata, ma che non è mai inferiore a 12 mesi. Shelf Life: l’apice si raggiunge dopo 8-10 anni dalla vendemmia, ma varia poi nella durata, anche sensibilmente, a seconda delle annate. NOTE DI DEGUSTAZIONE Dalle vigne di Serralunga d‘Alba provengono molte tra le più grandi e rinominate selezioni di Barolo, nomi noti ad appassionati e intenditori. Barolo ricchi di gradazione alcolica e dalla grande struttura, pieni e robusti, in grado di resistere particolarmente bene alle insidie del tempo. Il colore del vino è rosso rubino con riflessi granata. Il profumo è netto e intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa appassita e sottobosco. Il sapore è asciutto, morbido, pieno, vellutato, armonico e lungamente persistente. ABBINAMENTI Ideale nell’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media e lunga stagionatura. Può anche accompagnare piacevolmente il conversare di fine pasto.
Il Tempranillo è un vitigno di origine spagnola coltivato nella Ribera del Duero e in Rioja. Varietà che si è adattata molto bene al clima mediterraneo ventilato ed ai terreni freschi e profondi, come quelli di Casale del Giglio, nella zona denominata “Valle” (anticamente “Riserva Bottacci”).
Beaune si estende per 450 ettari e si presenta con 42 Premier Cru. Il premier cru “Les Cent Vignes” è tra quelli situati più a nord della denominazione e rappresenta al meglio il cru di origine con aromi speziati e molto fruttati.
Dallo spicchio di vigneto più assolato, dallo spirito innovativo della famiglia Antinori, da una delle zone di Cortona più vocate alla coltivazione di Syrah di qualità, nasce Bramasole, un vino capace di evolvere nel tempo e raccontare, secondo una nuova varietà, un territorio dall’antica tradizione vitivinicola. La prima annata prodotta di Bramasole è stata la 2000.
Montepulciano D.O.P. 100% con vigneti in collina situati a Sud-Est di Miglianico, a 250 mt. s.l.m., con terreni argillosi tendenzialmente calcarei. L'allevamento è a pergola abruzzese con viti trentennali, 1600 ceppi per ettaro con una resa pari a 100q.
Vino di punta dell’azienda, la linea Testarossa è quella che meglio riassume la filosofia aziendale del voler rimanere fortemente legati alle tradizioni e alla storia familiare. Questa etichetta storica nasce per celebrare la superba bellezza delle donne della famiglia Pasetti, aventi i capelli rossi.
Il Brunello di Montalcino Riserva DOCG 'Poggio all’Oro' di Castello Banfi è una Riserva prodotta esclusivamente nelle grandi annate con uve selezionate del vigneto 'Poggio all’Oro'.
Sui Monti Garbi sorgono i vigneti di Tenuta Sant’Antonio: terreni aspri e impervi, ma generosi di grandi vini. Come questo splendido connubio tra Valpolicella Giovane e vinacce dell’Amarone.
Il Lazio Rosso IGT "Madreselva", dell'azienda Casale del Giglio, è ottenuto dalla combinazione delle uve di tre vitigni, ovvero il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Petit Verdot: il prodotto in questione nasce, quindi, da una vera e propria sperimentazione vinicola che affonda le sue radici nella metà degli anni '80.
Proviene dai vigneti della Valpolicella Classica questo rosso capace di farsi ricordare per il finale lungo e saporito. Profumo delicato che ricorda le mandorle e la viola. Il sapore asciutto, morbido e di buona struttura, sorprende il palato con una sferzata di ciliegie e prugne.
Nato per l’idea di un Piceno Rosso fresco, elegante e non austero. Il Piceno Rosso viene ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti giovani (età media 15-20 anni), con una resa media di 90/100 quintali per ettaro. La prima etichetta è del 2009.