Da un sapiente blend di uve Chardonnay, Sauvignon e Malvasia aromatica, raccolte manualmente in leggera surmaturazione, nasce Triluna: un perfetto equilibrio di fragranze floreali e suadenti richiami ai frutti maturi e al miele. Questo particolare uvaggio si ottiene da una selezione delle migliori uve raccolte tardivamente (20-22 settembre) provenienti da 3 vigneti distinti. l’esposizione ottimale, i cloni e l’età delle vigne conferiscono a questo vino la poesia del binomio perfetto tra il frutto dello Chardonnay e l’eleganza del Sauvignon blanc. La vinificazione avviene esclusivamente in tini d’acciaio termo condizionati alla temperatura di 12 °C. Dopo un periodo di affina- mento di circa 8 mesi viene imbottigliato in completa assenza di ossigeno. La potente ricchezza estrattiva si affianca ad un palato limpido, fresco e polposo. Perfettamente equilibrato tra acidità e morbidezza, evidenzia il suo palato estremamente fruttato con spiccati riferimenti a frutti gialli esotici. 14,0% Vol.
Da uve Timorasso coltivate su un terreno argilloso chiaro e scuro, il Derthona è un vino bianco longevo – anche oltre 10 anni – che si presente nel calice con un giallo dorato intenso.
Il Montino, proveniente da un unico vigneto coltivato a 250 msl su terreni argillosi chiari e scuri, esalta ancora di più le caratteristiche organolettiche visive, olfattive e gustative presenti nel Timorasso Derthona.
Il bianco siciliano Catarratto “Buonsenso” realizzato all’interno della Tenuta Regaleali è un vino che, per Tasca d’Almerita, incarna la classicità del territorio compreso fra Valledolmo e Sclafani Bagni, dove si trova appunto la Tenuta.
Vino di punta dell’azienda, la linea Testarossa è quella che meglio riassume la filosofia aziendale del voler rimanere fortemente legati alle tradizioni e alla storia familiare. Questa etichetta storica nasce per celebrare la superba bellezza delle donne della famiglia Pasetti, aventi i capelli rossi
Storicamente un vitigno utilizzato per la sua acidità e la sua produttività, il Carricante è probabilmente oggi una delle varietà più interessanti e dalle diverse sfaccettature ancora da scoprire. Mineralità, note sulfuree, sentori di idrocarburi, anche in annate giovani. È espressione della verticalità dei vini del Vulcano. Un vino che riflette la natura del territorio da cui proviene, l’Etna.