Maison che da sempre si è imposta nel panorama degli champagne come la più giovane e provocante per definizione, che esalta la gioia di vivere e il piacere della convivialità, rompendo gli schemi sia per la propria immagine che per il consumo. Dal1997 ha scelto di vestirsi di rosso, per distinguersi e anche per colpire l’occhio del più distratto acquirente, ha poi lanciato la moda del mini formato da 20cl (il Baby Piper) da gustare con la cannuccia, fino a diventare presenza fissa negli eventi legati al mondo del Cinema, dal Festival Intenazionale di Cannes, a quello di Berlino o di Venezia.
Una maison, Piper-Heidsieck, un millesimo cruciale, il 2006 ed ecco l'identikit di uno Champagne che rimarrà per sempre nel firmamento delle bollicine, quelle vere, insuperabili, inarrivabili, spaziali! Presentato in un cofanetto che da solo è già un capolavoro (ma si sa, anche l'occhio vuole la sua parte!) e un'etichetta in rilievo da 1000 e una notte, questo capolavoro viene prodotto solo nelle annate migliori e, anche, in piccolissime quantità; 70% Chardonnay e 30% Pinot Noir, questa Cuvée è un assemblaggio di 17 cru che hanno maturato per 7 anni nelle caves della maison: non solo uno Champagne ma anche un grande vino che si può bere anche da solo.