Questo vino bianco Costa d’Amalfi nasce da un sapiente assemblaggio fra i due vitigni autoctoni a bacca bianca largamente coltivati all’interno dei confini regionali della Campania, Falanghina e Biancolella.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Colore rosa con riflessi cerasuolo, profumo intenso e persistente, con sentori di ciliegia e lampone. Al palato si presenta fresco e persistente. Consigliato con risotti, brodetti, secondi di pesce al forno e crostacei.
Cabernet Eidos e Merlot Korus, varietà con bellissimi nomi frutto di anni di studio, ricerca e incroci tra la vite europea (Cabernet e Merlot) e la vite americana, che hanno dimostrato le migliori caratteristiche di resistenza alle malattie fungine della vite.
Alla vista si presenta giallo dorato. Al naso si esprime con un bouquet complesso di acacia e glicine, con percezioni di pesca, miele, agrumi canditi, zenzero e nuance di erbe aromatiche sullo sfondo. Al palato risulta dolce ed equilibrato, delicatamente sapido, leggiadro e di buona freschezza.