Gradazione Alcolica: 13,5° % vol. Zona di produzione: Pianella-Pescara. Resa/ettaro: quintali 140 max. Vinificazione: Pigiatura soffice con allontanamento dei raspi. Successiva fermentazione in acciaio con macerazione delle Uve per circa 15 giorni con controllo della temperatura Intorno ai 25°C. Dopo la fermentazione il vino viene lasciato maturare per Circa 6 mesi. Successivamente imbottigliato e fatto affinare in bottiglia. Aspetto: rosso intenso con riflessi violacei. Olfatto: Profumi di frutta rossa matura con note di ciliegia, ribes e viola. Palato: Sapore pieno intenso e persistente, molto armonico. Temperatura di servizio: 16°/18°C. Abbinamenti: Primi al ragù, carni rosse alla brace, salami e formaggi freschi e stagionati.
Sintesi della potenza del Sagrantino e dell’eleganza del Sangiovese, il Montefalco Rosso della Tenuta Castelbuono, certificata biologica, esprime a pieno il fascino di un territorio di antiche tradizioni. Al naso colpisce subito per l’eleganza e la complessità degli aromi aperti di ciliegia e marasca, chiodi di garofano per finire in essenze balsamiche. La stessa eleganza si trova in bocca, un vino dal bellissimo equilibrio, avvolgente, fresco e di notevole potenza che ha già la sua piena bevibilità, ma che potrà avvalersi positivamente anche di un certo invecchiamento
Iuno è un vino rosso biologico prodotto dalla cantina De Sanctis nei vigneti di Frascati dal vitigno bordolese Cabernet Franc in purezza, in un contesto climatico favorevole che ne esalta le qualità tipiche
Deliella è il premier cru di Principi di Butera, che porta il nome della contrada in cui sorge la tenuta. Un Nero d'Avola in purezza, prodotto da un singolo vigneto di 5,5 ettari, dal carattere aristocratico e dal grande potenziale d'affinamento, in grado di coniugare in modo non convenzionale intensità ed equilibrio, eleganza e sobrietà. Grazie ad uno stile assolutamente distintivo, Deliella è espressione del carattere del territorio di Butera, una della zone maggiormente vocate alla coltivazione del più nobile degli autoctoni di Sicilia.
Rosso austero e ampio, l’Harimann è la punta di diamante dell’azienda Pasetti. Estremizzazione del Montepulciano d’Abruzzo, questo vino regala sensazioni uniche a chi lo degusta. Perfetto anche da solo, come vino da meditazione
Il territorio irpino deve le sue peculiarità alla particolare condizione pedoclimatica, che risente anche dell’influenza vulcanica del Vesuvio, idoneo all’allevamento dei vitigni autoctoni, tra cui spicca per diffusione e qualità l’Aglianico.
Il Taurasi è un vino prodotto da Agricola Bellaria nelle campagne di Paternopoli, in provincia di Avellino, una delle poche zone autorizzate alla coltivazione dell’Aglianico, il vitigno da cui è prodotto il Taurasi.
Il Bruciato nasce nel 2002, in una delle più difficili vendemmie di Tenuta Guado al Tasso, per raccontare e far conoscere secondo uno stile moderno il terroir unico di Bolgheri. Le uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah accuratamente selezionate, provengono da vigneti situati su suoli con un’ ampia variabilità geologica capaci di esprimere una grande complessità.