Amarone della Valpolicella DOCG Campo dei Gigli - Tenuta Sant'Antonio 75cl 2015
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L’Amarone “Campo dei Gigli” è uno dei vini più rappresentativi della Tenuta Sant’Antonio. Nasce dall’assemblaggio di uve locali, affinate in tonneaux di rovere francese. I profumi al naso richiamano i frutti rossi, la liquirizia, il pepe nero e il cioccolato. Il gusto è corposo, elegante, equilibrato e di profonda mineralità
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Al giglio, fiore simbolo di Tenuta Sant’Antonio, è dedicato il suo vigneto più antico, situato nella zona del Comune di Mezzane di Sotto - Località Monti Garbi (VR). Prodotto da uve Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina 5% - Oseleta 5%. Proviene da una selezione accurata e manuale dei grappoli nei vigneti aziendali situati in località Monti Garbi, coltivati con cura minuziosa nel rispetto dell’equilibrio ambientale. Qui i trattamenti antiparassitari sono ridotti al minimo, senza l’utilizzo di erbicidi e con diradamento dei grappoli. Rosso rubino impenetrabile con riflessi porpora, ha profumi complessi di frutti selvatici, tocchi boisè e toni minerali su aromi di liquirizia, pepe nero, tabacco, spezie e cioccolato. Equilibrato molto intenso, persistente e robusto di corpo, da consumarsi oltre il 5° anno successivo alla vendemmia. Gradazione alcolica 16% vol. Da servirsi a 16-18 °C e da abbinarsi con carni rosse alla brace, roast beef, brasati, tagliate di manzo o puledro, arrosti con sughi saporiti, selvaggina sia da pelo che da penna, formaggi a pasta dura e stagionati, frutta secca.
Un Rosso che prende forma di volta in volta grazie a un assemblaggio di quelle che la cantina Borgogno ritiene essere le migliori annate, per cui abbiamo in quest’occasione 1982, 2003 e 2014.
Ottenuto da uve Montepulciano d'Abruzzo con fermentazioni in vasi di terracotta. Un'ottima interpretazione di vini naturali attraverso l'uso dell'anfora, espressione di storia, ma anche di capacità di mantenere il vino in condizioni ottimali.
Il Serrone nasce da un idea di Claudio Di Ruscio di ritorno da un viaggio prima in Francia e poi a Bolgheri. Da lì la voglia di sperimentare nel nostro territorio un uvaggio internazionale. La sfida era quella di produrre grandi vini. Individuò l’area più adatta nel Monte Serrone (dove appunto prende il nome il vino) e pianto le prime marze nel 1999.
Il Taurasi è un vino prodotto da Agricola Bellaria nelle campagne di Paternopoli, in provincia di Avellino, una delle poche zone autorizzate alla coltivazione dell’Aglianico, il vitigno da cui è prodotto il Taurasi.
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.
La cantina Franco Conterno realizza questo Barolo Riserva Bussia a partire dalle uve del più grande vitigno autoctono piemontese, il Nebbiolo. Le viti nascono e crescono all’interno di uno dei cru più vocati della zona, Bussia, terroir caratterizzato da un sottosuolo particolarmente argilloso.
I tannini morbidi accarezzano piacevolmente il palato restituendo sensazioni di rotondità e appagamento, ottimamente bilanciate dalla componente acida di questo Montepulciano d'Abruzzo.
Il Chianti Superiore Ruffino dell'omonima azienda nasce nei vigneti situati nelle più vocate aree di produzione del Chianti: le colline aretine e l'area intorno al borgo di Monteriggioni.
Château Margaux 2016 s’iscrive nella scia delle annate che segnano la storia della prestigiosa proprietà della riva sinistra della regione di Bordeaux. Le condizioni climatiche del 2016 hanno permesso di forgiare l’identità di quest’annata.
L’Amarone “Campo dei Gigli” è uno dei vini più rappresentativi della Tenuta Sant’Antonio. Nasce dall’assemblaggio di uve locali, affinate in tonneaux di rovere francese. I profumi al naso richiamano i frutti rossi, la liquirizia, il pepe nero e il cioccolato. Il gusto è corposo, elegante, equilibrato e di profonda mineralità