Vinificazione: pressatura delle uve molto leggera seguita dalla fermentazione alcolica in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata compresa tra i 14° C e i 16°C, per un periodo di 13 – 16 giorni. Colore giallo paglierino tenue, lucido. Profumo fruttato, con sentori di albicocca, pompelmo, fiori e spezie tipici della macchia mediterranea. Il gusto è pieno, con una spiccata acidità. Abbinamenti: piatti di pesce, crostacei e primi piatti a base di verdure. Va servito fresco a 10° C in calice alto e ampio che favorisce la concentrazione dei profumi al naso. Raggiunge una gradazione alcolica di 13% Vol.
Questo autoctono abruzzese ha le radici salde del saggio, il carattere ostinato del vignaiolo, il corpo del sognatore, flessibile come la vite, dal latino viere che significa appunto curvare. Gelsomino e miele sorrideranno al tuo animo delicato. Salvia e agrumi converseranno col tuo spirito inquieto
Bramito nasce dai vigneti dell’antico Castello del Castello della Sala. Un varietà, lo Chardonnay, che trova in questo particolare terroir, un suolo derivante da sedimenti fossili con infiltrazioni d’argilla, un’espressione dalla spiccata mineralità ed eleganz
Vino radicale, giallo paglierino con riflessi dorati, opaco; al naso è complesso con sentori di agrumi maturi, frutta candita, cedro; al palato offre morbidezza e calore, ma soprattutto bevibilità, unita ad una struttura masticabile da vino rosso, lunghissimo nella persistenza con note mineral
Questo Toscana Trebbiano IGT "Orci" della Fattoria di Petrognano è la quintessenza della territorialità, un fulgido esempio di come possa esprimersi il trebbiano in questa zona estremamente vocata.
Un grandissimo vino, capace ad ogni sorso di farci innamorare dei vitigni autoctoni della Costiera Amalfitana e di esprimere tutte le sue potenzialità con l’invecchiamento. Il Furore Bianco Fiorduva di Marisa Cuomo è davvero un capolavoro dorato.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga; una forte suggestione è data dalla vicina presenza delle imponenti Montagne Gemelle.
La zona di produzione dei vini di Sancerre comprende i villaggi di Amigny, Bue, Chavignol, Reigny e Verdigny. La fermentazione avviene in acciaio e a bassa temperatura seguita da un affinamento di due anni.