Vitigno Malvasia aromatica (85%) ed altre varietà autorizzate di media età che si estendono nel comprensorio di Orsogna (CH) ad un altitudine di circa 450 metri s.l.m., su terreni tendenzialmente calcarei e ricchi di scheletro. Tipo di impianto parte a guyot e parte a pergola abruzzese. Breve macerazione a freddo e successiva pressatura soffice. Il mosto fermenta in recipienti di acciaio inox a temperatura di 12-14°C per circa 30 giorni con i propri lieviti indigeni. La chiarifica avviene mediante decantazione. L'affinamento avviene in vasche di acciaio per circa 4 mesi, a seguire in bottiglia. Alla degustazione presenta un colore giallo paglierino. Profumo intenso con con sentori di uva, frutta tropicale, fiori. Gusto fresco e morbido, intenso, sapido e di corpo. Ottimo da accompagnare ad una cucina di mare, formaggi di media stagionatura, primi piatti strutturati, carni bianche.
Uve Chardonnay unite ad una piccola parte di Grechetto per un vino pensato per affinare nel tempo e rappresentare l’eleganza e la complessità di un luogo unico
Il Fiano è un vitigno dalle antiche origini che risalgono ai tempi dei romani. Dopo il periodo difficile degli anni Sessanta, durante il quale si è rischiato di perdere il patrimonio antico delle varietà autoctone della provincia, il lavoro caparbio di Antonio Mastroberardino ha riportato il Fiano tra i vitigni più coltivati in provincia di Avellino, generando entusiasmo per la coltivazione anche fuori della regione. Grazie alle sostenute acidità si esprime con numerose sfaccettature con un fascino irresistibile negli anni.
Il vino “Trebbiano d’Abruzzo Chronicon” di Cantina Zaccagnini è un vino Bianco, fermo e secco, vinificato da uve Trebbiano Abruzzese nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione.
Una varietà del Nord incontra il suolo toscano per dare vita a un connubio unico. Un bianco di grande piacevolezza, semplice ma dalla grande personalità.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Nella gamma dei vini proposti il prodotto di spicco è il Moscato d’Asti DOCG, vino bianco dolce che rappresenta il fiore all’occhiello della viticoltura piemontese, poiché unico e inimitabile. Viene prodotto esclusivamente nelle colline del basso Piemonte e in soli 52 comuni che interessano le provincie di Asti, Alessandria e Cuneo. Si ottiene dalla lavorazione di uve Moscato Bianco, vitigno da lungo tempo coltivato in Piemonte.
Ceppo originario di Bordeaux, questa varietà ci ricorda la freschezza. In Casillero del Diablo questa caratteristica si unisce a una nota minerale, uno stile fresco e freddo, con un bouquet di pesche e ribes. Un vino pieno, con un perfetto equilibrio e finezza
Il Kerner è un vino bianco aromatico dal carattere deciso, di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, con profumo delicato, secco e pieno dai leggeri toni di noce moscata, erba appena tagliata, fiori freschi, spezie e pepe bianco.