Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Vitigno di origine bordolese che ha dimostrato grande adattamento al clima e al terroir trentino, del quale si attesta una coltivazione che ha avuto inizio circa un secolo fa.
Soente Viognier Lazio IGP Famiglia Cotarella.Colore giallo con riflessi verdognoli che preannunciano la freschezza del vino. Al naso è di grande impatto con note di agrumi e di fiori bianchi. Al gusto è avvolgente con un finale sapido e persistente.
I vigneti sono ubicati nell'Agro Pontino, nelle vicinanze del luogo dove fu ritrovato, nel 1907, il bassorilievo del giovane greco Antinoo, da cui ha preso il nome il vino.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Castello di Corbara ha creduto da sempre nelle potenzialità del Grechetto tanto da vinificarlo in purezza nella sua versione IGT, ottenuto da vigne impiantate, nei terreni aziendali, negli anni '70.
L’Orvieto Classico Superiore DOC Castello di Corbara, come da disciplinare, è frutto dell’assemblaggio di varie uve autoctone. E’ ottenuto da vigne vecchie, impiantate negli anni 1970.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.