Questa varietà ben si adatta ai suoli e al clima pedemontano. Le modeste produzioni per ceppo ne amplificano l’intrinseca mineralità; l’affinamento prolungato del vino sulle fecce fini ne migliora la succosità gustativa.
Abruzzo Pecorino D.O.C. Biologico da uve selezionate nei vigneti di Caprafico (Ch) 500 metri s.l.m. Pecorino in purezza. Panorama olfattivo vasto, spaziando da fiori d'arancio a cui si susseguono intense sensazioni di agrumi, cedro, mela verde con finale erbaceo. Gusto in bocca pieno, sapido, minerale, con piacevole freschezza e retrogusto amarognolo.
Castello di Corbara ha creduto da sempre nelle potenzialità del Grechetto tanto da vinificarlo in purezza nella sua versione IGT, ottenuto da vigne impiantate, nei terreni aziendali, negli anni '70.
L’Orvieto Classico Superiore DOC Castello di Corbara, come da disciplinare, è frutto dell’assemblaggio di varie uve autoctone. E’ ottenuto da vigne vecchie, impiantate negli anni 1970.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.
Il primo vino spumante biologico prodotto in Abruzzo da uve bianche autoctone. Quando si pensa al mare, alla spuma, alla brezza marina, alla salsedine, la mente corre alla freschezza e alla briosità. Sensazioni che evocano giovialità e spensieratezza, Emozioni che si provano davanti ad un calice di Venere Bio.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.
L’ultimo arrivato dell’azienda Pepe è originario dei territori al confine tra le Marche e l’Abruzzo, in un'area compresa fra il fiume Tronto e i Colli Aprutini. Normalmente coltivato in altura, il Pecorino è suadente e generoso.
Il pecorino è un vitigno a bacca bianca, di antica diffusione nel Piceno. Sull'origine di questa varietà non è stata fatta molta chiarezza, le prime tracce bibliografiche del pecorino risalgono al tempo di Catone il Censore che lo classificava, insieme con altri vitigni), nel gruppo delle aminee. Oggi grazie ad un lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di pochi viticoltori cominciano ad essere disponibili i primi vini.
Il pecorino è un vitigno a bacca bianca, di antica diffusione nel Piceno. Sull'origine di questa varietà non è stata fatta molta chiarezza, le prime tracce bibliografiche del pecorino risalgono al tempo di Catone il Censore che lo classificava, insieme con altri vitigni), nel gruppo delle aminee. Oggi grazie ad un lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di pochi viticoltori cominciano ad essere disponibili i primi vini.