Cesanese IGP Lazio Rosso Casa Divina Provvidenza è prodotto con uve di Cesanese in purezza nei terreni di proprietà di Campoverde (Lt). Il vino esegue una vinificazione tramite Fermentazione in rosso macerazione sulle bucce per 30 gg, segue affinamento in barrique usata.
Sui Monti Garbi sorgono i vigneti di Tenuta Sant’Antonio: terreni aspri e impervi, ma generosi di grandi vini. Come questo splendido connubio tra Valpolicella Giovane e vinacce dell’Amarone.
Il Brunello di Montalcino Riserva DOCG “Poggio Abate” di Tenute del Cerro è un vino di grande stoffa, dettaglio e finezza. Con questo Brunello le Tenute del Cerro rendono omaggio al territorio, alla sua vocazione enologica e alle sue eccellenze artistiche.
Il Rosso di Montalcino è una delle etichette più apprezzate di La Poderina. Le vigne si trovano nella zona di Castelnuovo dell’Abate, per la precisione a nord rispetto all’Abbazia di Sant’Antimo e in linea d’aria poco distante dal Monte Amiata.
Dalle zone di Monforte d’Alba, Novello e Madonna di Como con i loro terreni acclivi, plastici, ricchi di argilla e sabbia, nasce questo vino pregiato. Da 8 a 12 mesi di affinamento in tonneaux. Colore rosso porpora brillante; olfatto ricco, tannico, con un gradevole sentore di lampone. Ottimo se accostato a carni rosse, salumi e formaggi di media stagionatura.
Dallo spicchio di vigneto più assolato, dallo spirito innovativo della famiglia Antinori, da una delle zone di Cortona più vocate alla coltivazione di Syrah di qualità, nasce Bramasole, un vino capace di evolvere nel tempo e raccontare, secondo una nuova varietà, un territorio dall’antica tradizione vitivinicola. La prima annata prodotta di Bramasole è stata la 2000.
Il Pecorino "Giocheremo con i Fiori" è un vino bianco abruzzese di medio corpo. È caratterizzato da note floreali e agrumate e da un gusto morbido, fresco e fragrante, arricchito da tonalità erbacee e minerali di grande espressività.
Il carattere giovanile del Prugnolo Gentile di Gracciano: gioviale, suadente, talvolta un poco piacevolmente rustico. Un piccolo grande vino che può evolvere bene con gli anni, anche più di dieci per raggiungere una grande finezza e una completa armonia.
In un unico vigneto impiantato 10 anni fa a Loreto Aprutino, nell’entroterra pescarese, su terreni argillosi a forte componente sabbiosa situati a 350 metri sul livello del mare, il Syrah ha trovato le condizioni ottimali per esprimere la sua grande vitalità. Dall’impenetrabile colore rosso rubino con un’unghia violacea e brillante, indice della sua scalpitante giovinezza, questo vino intriga con sentori di piccoli frutti rossi e neri, cioccolato e le inconfondibili note speziate tipiche del vitigno.
Un grandissimo vino, capace ad ogni sorso di farci innamorare dei vitigni autoctoni della Costiera Amalfitana e di esprimere tutte le sue potenzialità con l’invecchiamento. Il Furore Bianco Fiorduva di Marisa Cuomo è davvero un capolavoro dorato.
Limnos è conosciuta, fin dall’antichità, per l’eccellenza dei suoi vini. La famiglia Chatzigeorgiou è appassionata e perfetta interprete di questa vocazione: l’arte di produrre vini senza tempo.
Il Bellone Radix di Casale del Giglio è l'ultimo nato dell'azienda dell'agro pontino. È un vino complesso ma insieme di ottima beva, destinato a grande longevità.
I vigneti sono ubicati nell'Agro Pontino, nelle vicinanze del luogo dove fu ritrovato, nel 1907, il bassorilievo del giovane greco Antinoo, da cui ha preso il nome il vino.
Il Lazio Rosso IGT "Madreselva", dell'azienda Casale del Giglio, è ottenuto dalla combinazione delle uve di tre vitigni, ovvero il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Petit Verdot: il prodotto in questione nasce, quindi, da una vera e propria sperimentazione vinicola che affonda le sue radici nella metà degli anni '80.
Il Guidalberto di Tenuta San Guido è ottenuto per il 60% da uve Cabernet Sauvignon e per il 40% da Merlot cresciute su terreno parzialmente argilloso, caratterizzato da zone calcaree ricche di sassi e galestro (roccia friabile tipica dell’Appennino tosano).
Risultato dei terroir d'alta quota della tenuta Alta Vista, che si trovano a più di 1000 metri sopra il livello del mare. Un Malbec rotondo e molto concentrato invecchiato in botti di rovere francese per 12 mesi.