Questo vino bianco Costa d’Amalfi nasce da un sapiente assemblaggio fra i due vitigni autoctoni a bacca bianca largamente coltivati all’interno dei confini regionali della Campania, Falanghina e Biancolella.
Il marchio Somerbosch nasce a metà degli anni Novanta. L'azienda è situata nella zona Helderberg della regione di Stellenbosch, in Sudafrica. Qui la fresca brezza dell'Atlantico si combina con il terroir tipico di queste zone permettendo di sviluppare quella fine complessità che possiedono i vini dell'azienda.
Il Pecorino è un vitigno a bacca bianca estremamente rappresentativo per l’Abruzzo, e Jasci & Marchesani riesce a regalarci una bellissima espressione. Raccolta a mano, vinificazione in bianco e affinamento di 6 mesi in tini d’acciaio e bottiglia.
Questo Verdicchio di Matelica DOC nasce da alcuni vigneti situati in zona collinare con ottima esposizione dove le particolari condizioni climatiche favoriscono la loro conduzione biologica.
Ibrido di Catarratto e Moscato d’Alessandria creato alla fine del 1800 dal barone Antonio Mendola, il Grillo racchiude in sé l’acidità e gli aromi freschi, agrumati ed erbacei, tipici del Catarratto e quelli dolci e floreali del Moscato. Diffuso a partire dall’800 principalmente nella provincia di Trapani per la produzione di Marsala, oggi viene interpretato in chiave moderna per ottenere un vino fresco, aromatico e di piacevole bevibilità.
Varietà antica, incrocio di Zibibbo e Catarratto, per un vino con aromaticità concentrata e complessità. A Regaleali è coltivato nella collina a fianco di Case Vecchie. Noi proviamo a giocare sui diversi tempi di raccolta: una parte in anticipo, per ricavare freschezza e mineralità, e la restante a conferire struttura e corpo.
Rosa cerasuolo. Cenni fruttati di fragola e lampone dominano l’intenso olfatto che prosegue su note floreali e lievemnete vegetali. Caldo, morbido e fruttato il sorso, dotato di buona sapidità.
Le uve bianche più fragranti vengono selezionate durante le ore notturne e, una volta in cantina, vengono sottoposte ad un particolare processo di vinificazione. Se ne ottiene un vino dagli inconfondibili profumi floreali e fruttati, dalla beva suadente, dinamica e fresca.
Il pecorino è un vitigno a bacca bianca, di antica diffusione nel Piceno. Sull'origine di questa varietà non è stata fatta molta chiarezza, le prime tracce bibliografiche del pecorino risalgono al tempo di Catone il Censore che lo classificava, insieme con altri vitigni), nel gruppo delle aminee. Oggi grazie ad un lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di pochi viticoltori cominciano ad essere disponibili i primi vini.
Abruzzo Pecorino D.O.C. Biologico da uve selezionate nei vigneti di Caprafico (Ch) 500 metri s.l.m. Pecorino in purezza. Panorama olfattivo vasto, spaziando da fiori d'arancio a cui si susseguono intense sensazioni di agrumi, cedro, mela verde con finale erbaceo. Gusto in bocca pieno, sapido, minerale, con piacevole freschezza e retrogusto amarognolo.
Castello di Corbara ha creduto da sempre nelle potenzialità del Grechetto tanto da vinificarlo in purezza nella sua versione IGT, ottenuto da vigne impiantate, nei terreni aziendali, negli anni '70.