Nobile di Montepulciano DOCG Santa Pia - Ris. La Braccesca 75cl 2018
€39.90
VAT included
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.
Politiche per la sicurezza
Paga in modo sicuro con carte di Credito e debito tramite Nexi XPay.
Politiche per le spedizioni
Consegna entro 48 ore. Gli ordini effettuai entro le 15 verrano spediti entro le 17 stesso giorno.
Politiche per i resi merce
Possibilità di reso dell’ordine entro 14 giorni dalla data di consegna
La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona. L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano. Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001. All’arrivo in cantina le uve sono state diraspate e pigiate in modo soffice. Il mosto ottenuto è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica ad una temperatura controllata in modo da preservare i tipici aromi del Sangiovese. La macerazione si è protratta per 20 giorni, al termine della quale il vino è stato trasferito in tonneaux di 500 litri per lo svolgimento della fermentazione malolattica e successivamente della maturazione in legno, durata circa 12 mesi. Il vino ha poi riposato 20 mesi in bottiglia prima dell’uscita sul mercato. Colore rosso rubino intenso. Al naso spicca per profumate note di ciliegia matura e frutta rossa ben in armonia con i sentori di vaniglia e spezie, accompagnate da una piacevole freschezza. Al palato è sapido, avvolgente, con tannini setosi e vibranti ed un finale lungo e persistente.
Il Barbaresco "Rabajà" di Bruno Rocca è tra i vini più importanti di tutto il Piemonte. Siamo di fronte a un vino di grande struttura e blasone, un Barbaresco emblematico per la classe con cui è in grado di presentarsi.
Fondata nel 1995 con la costruzione della Cantina attuale, è una delle più importanti realtà produttive del comprensorio della DOCG di Montefalco. Il Sagrantino, vitigno autoctono di questa area, è uno dei più antichi d’Italia.
Il Toscana Rosso IGT "Ampio" prende il nome dal fiume omonimo che attraversa Castiglione della Pescaia e non tarda a rivelare importanza ed eleganza. Generoso, avvolgente, complesso e piacevolmente setoso, regala un assaggio particolarmente profondo.
Nebbiolo 100%. Rosso granato intenso, profumo complesso con sentori floreali, fruttati e speziati. Tannico, strutturato, equilibrato, persistente. Si abbina bene a piatti di carne e ai formaggi. 13,5% vol. alcolico.
Espressione tipica di un vitigno unico nel panorama internazionale per potenza e longevità, il Sagrantino della Tenuta Castelbuono certificata biologica, sorprende per la sua morbidezza, frutto del sapiente lavoro nel vigneto e del prolungato affinamento in grandi botti di legno. Al naso è un trionfo di confettura di more e mirtillo, tipica della varietà, con piacevoli ed intense note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa. Note di liquirizia e cioccolata impreziosiscono il quadro organolettico dalla spiccata tipicità. Al gusto si rivela cremoso, di grande potenza e suadenza insieme, lungo e persistente con tannino di cesellata fattura, di rara finezza, eleganza e gentilezza.
Il vigneto Calistri è l’appezzamento più antico del Castello di Corbara, con vigneti di oltre 30 anni e una produzione che non supera mai i 50 quintali per ettaro. La superficie è di soli 3 ettari dai quali l’azienda ricava circa 13.000 bottiglie, unicamente nelle annate migliori. Per la 2006, considerata eccellente, le uve hanno subìto una macerazione per circa 15-18 giorni per poi fermentare, in piccoli fusti di rovere francese, per oltre 16 mesi, durante i quali è stato effettuato solo un travaso di pulizia. Dopo l’imbottigliamento è seguito un affinamento, in bottiglia, di 7-9 mesi, prima dell’immissione sul mercato.
Il Bruciato nasce nel 2002, in una delle più difficili vendemmie di Tenuta Guado al Tasso, per raccontare e far conoscere secondo uno stile moderno il terroir unico di Bolgheri. Le uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah accuratamente selezionate, provengono da vigneti situati su suoli con un’ ampia variabilità geologica capaci di esprimere una grande complessità.
Il Barolo Bussia Riserva DOCG “Vigna Colonnello”, della cantina Prunotto, è un vino storico che affonda le proprie radici in antiche tradizioni. Proviene da un cru di un ettaro situato nel comune di Monforte d’Alba, nella zona di Bussia. Intenso e avvolgente, persistente, dal netto e ampio bouquet olfattivo.
Nebbiolo 100%. Rosso granato intenso, profumo complesso con sentori floreali, fruttati e speziati. Tannico, strutturato, equilibrato, persistente. Si abbina bene a piatti di carne e ai formaggi. 13,5% vol. alcolico.
Affinato prima in acciaio poi in barriques, l’Archè – da uve croatina in purezza – è al naso intenso e complesso. La permanenza a contatto del legno amplia i sentori speziati a cui si aggiungono note balsamiche e di erbe aromatiche che completano il corredo olfattivo fruttato, di confettura di frutti rossi.
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.