Modus – parola latina che richiama il metodo e la misura – è l’espressione moderna di Ruffino nell’unione di tre nobili varietà d’uve. Nato nel 1997, è un Supertuscan premiato da riconoscimenti e critiche favorevoli nel mondo ed è la sintesi di tutti gli elementi che contribuiscono al suo carattere unico: viti, sole, terreni e opera dell’uomo.
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34% Sangiovese, 33% Merlot, 33% Cabernet Sauvignon. La fermentazione alcolica e la macerazione, con periodici rimontaggi e dèlestage, avvengono in tini d’acciaio a temperatura controllata per circa 28 giorni. Dopo il travaso avviene la trasformazione malolattica in grandi recipienti d’acciaio. AFFINAMENTO 12 mesi in barrique. Rosso rubino intenso, profondo, con riflessi porpora sull’unghia. Il profumo è avvolgente e profondo, teso tra note balsamiche e vegetali, con il raspo e il vinacciuolo. Il frutto impegna il naso che si risolve con una elegante speziatura. La vaniglia arricchisce le note più tostate. Un sorso pastoso, intrigante di frutta nera e di tannini setosi, su un corpo opulento. Il finale s’allarga in carnose morbidezze, fregiate di spezie dolci. ABBINAMENTI: Cacciagione in sughi e in pietanze, formaggi stagionati. La personalità di Modus lo rende ottimo compagno di conversazione e meditazione. TEMPERATURA DI SERVIZIO 18°.
Dolcetto d’Alba DOC. Uva da cui è prodotto: Dolcetto. Affinamento: 5 mesi in acciaio – 2 mesi in bottiglia. Temperatura di servizio: 15 – 16°C. Gradazione alcolica: 12% vol.
200 Anni Rosso DOP Roma Rosso Riserva Casa Divina Provvidenza è prodotto con uve 50% Montepulciano 50% Cesanese nei terreni di proprietà di Nettuno (Roma). Il vino esegue una vinificazione 100% in Barriques nuove, in seguito affinamento in barrique e bottiglia.
Frutto di una continua ricerca in vigna e in cantina, il Villa Gemma nasce da uve 100% Montepulciano raccolte a mano da una singola vigna ad altissima densità d’impianto. Potente ed elegante, rivela grande carica espressiva e straordinaria capacità d’invecchiamento, con profumi pieni ed esplosivi che evolvono in modo sorprendente nel corso degli anni. Scelta ideale per secondi di carne e selvaggina o formaggi stagionati, stupisce a fine pasto se accompagnato ad un dessert al cioccolato fondente.
Un rosso di carattere di espressiva territorialità, da provare per entrare in contatto con una denominazione che in futuro saprà regalare grandi soddisfazioni.
Il Barbaresco "Rabajà" di Bruno Rocca è tra i vini più importanti di tutto il Piemonte. Siamo di fronte a un vino di grande struttura e blasone, un Barbaresco emblematico per la classe con cui è in grado di presentarsi.
Il vino ottenuto con la tecnica del ripasso è strettamente legato al più grande vino della Valpolicella: l’Amarone. Dopo la pigiatura delle uve appassite, da cui si ottiene l’Amarone, si “ripassa” il vino Valpolicella prodotto nella vendemmia di ottobre sulle vinacce ancora calde dell’Amarone. Inizia una seconda fermentazione alcolica che aumenta il tenore alcolico e il vino diventa più ricco di colore, di corpo, di aromi.
È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barriques, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali (quali il Cabernet), e tra i primi vini rossi nel Chianti Classico a non usare uve bianche. Tignanello è una pietra miliare. È prodotto con una selezione di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Realizzato con uve in purezza dei vigneti di Cocciapazza che insistono su terreni argillosi e calcarei, si presenta con un color rosso rubino vivo e un bouquet intenso e vivace, caratterizzato da note di ciliegia e ribes, violetta e tabacco. Affinato in acciaio per un anno, il Montepulciano Gianni Masciarelli si fa notare per freschezza, equilibrio e una straordinaria versatilità, in grado di esaltare i sapori invernali della gastronomia italiana tanto quanto piatti esotici come gulasch e anatra alla cantonese.
Un nome che ricorda l’antica divinità italica, Dea dell’aurora protettrice della fertilità, il cui culto era diffuso nell’antica città di Satrico e un patrimonio gusto-olfattivo dalle impareggiabili ed eleganti sensazioni, risultato dell’unione tra Syrah e Petit Verdot.
Il Rosso del Conte, nato nel 1970, è la prima espressione di grande qualità e longevità prodotta in Sicilia. Voluto e creato dal Conte Giuseppe esprime le caratteristiche della Tenuta Regaleali. Alle origini Perricone e Nero d’Avola, coltivato ad alberello nella vigna San Lucio. La sua storia è lunga e fatta di numerose evoluzioni tra cui diverse tipologie di affinamento (botti di castagno dal 1970 al 1987, botti di rovere di Slavonia fino al 1991 e successivamente tonneaux e barrique di rovere francesi). Fu il primo vino da Vigna Unica in Sicilia.
Modus – parola latina che richiama il metodo e la misura – è l’espressione moderna di Ruffino nell’unione di tre nobili varietà d’uve. Nato nel 1997, è un Supertuscan premiato da riconoscimenti e critiche favorevoli nel mondo ed è la sintesi di tutti gli elementi che contribuiscono al suo carattere unico: viti, sole, terreni e opera dell’uomo.