Vigneti in collina esposti ad Est/Sud-Est di Miglianico, a 250 mt. s.l.m., con terreni argillosi- limosi. L'allevamento è a pergola abruzzese con viti di 15- 20 anni, 1.600 ceppi per ettaro con una resa pari a 120q. Rosso rubino intenso con riflessi violacei. Profumo complesso, esprime note che vanno dalla prugna la tabacco, al chiodo di garofano; trae beneficio da un moderato contatto con l'aria. Corpo intenso e di buona lunghezza, tannino di grana fine, rotondo nel finale. Si abbina con primi piatti tradizionali come tagliolini con fagioli, secondi di carne come braciole di maiale e tagliata di manzo.
Nonna Cecca viene prodotto a circa 100m. sul livello del mare, con temperature medie molto alte ed una piovosità particolarmente bassa. I terreni sono a grana medio-argillosa, con profondità abbondantemente sotto il metro. E’ un vino rosso rubino molto intenso con riflessi violacei, profumo intenso, fruttato con note di prugna e ciliegie, speziato con sentori di rosmarino e vaniglia. Vino di corpo, morbido e armonico, di facile beva e gradevole.
Profondo nel colore, ha un profumo complesso e caldo con impressioni di more mature al quale segue un gusto avvolgente e speziato con tannini decisi ma aggraziati.Vitigni: Cabernet Sauvignon 70%, Cabernet Franc 30%. Grado Alcolico: 13,5%
L'Amarone della Valpolicella Riserva Lilium Est della Tenuta Sant'Antonio nasce in vigneti situati in località Monti Garbi (VR). È ottenuto da un blend di uve Corvina, Corvinone, Rondinella, Croatina e Oseleta, vendemmiate e selezionate con cura in plateaux, in almeno due passaggi, e lasciate per 3 mesi ad appassire. La fermentazione avviene in botti di legno per 20-25 giorni. Dopo malolattica naturale in tonneaux, il vino affina per 3 anni in barriques nuove di legnoe per ulteriori 4 anni in vetro. Rosso rubino impenetrabile. Aromi complessi, di frutta matura, balsamici, speziati. Secco, morbido, caldo, equilibrato, fine e persistente.
Château Margaux 2016 s’iscrive nella scia delle annate che segnano la storia della prestigiosa proprietà della riva sinistra della regione di Bordeaux. Le condizioni climatiche del 2016 hanno permesso di forgiare l’identità di quest’annata.
Realizzato con uve in purezza dei vigneti di Cocciapazza che insistono su terreni argillosi e calcarei, si presenta con un color rosso rubino vivo e un bouquet intenso e vivace, caratterizzato da note di ciliegia e ribes, violetta e tabacco. Affinato in acciaio per un anno, il Montepulciano Gianni Masciarelli si fa notare per freschezza, equilibrio e una straordinaria versatilità, in grado di esaltare i sapori invernali della gastronomia italiana tanto quanto piatti esotici come gulasch e anatra alla cantonese.
Considerato “il Valpolicella di domani”, questo rosso sorprendente per concentrazione, corpo e tannicità, offre cordialità e ricchezza di frutto inaspettati. Il carattere deciso dell’Oseleta, varietà autoctona riscoperta da Masi, si unisce alla cordiale morbidezza della Corvina. La forza e l’ardore travolgenti di questo vino sono racchiusi nel nome Toar, che designa i tufi vulcanici dei terreni di provenienza.
Il Lambrusco Grasparossa DOC “Biorosso” proviene da uve vendemmiate manualmente con selezione in vigna, nel mese di ottobre, quando il frutto è a piena maturazione. Fa parte della linea biologica dell'azienda Barbolini, il metodo di coltivazione e produzione rispettano i rigorosi parametri dell'agricoltura biologica rendendo Biorosso uno dei vini di punta dell'Azienda.
La filosofia orientata verso la botte grande, capace di preservare la straordinaria integrità del frutto del Sangiovese e donare al Brunello la caratteristica vibrante eleganza, trova nel Brunello Pian delle Vigne una straordinaria espressione.
La maturazione in solo acciaio di un anno è pratica che esalta le naturali caratteristiche di freschezza tipiche del Cesanese di Affile. Quello che ne risulta è un assaggio fragrante e reattivo, perfettamente equilibrato e piacevolissimo.
È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barriques, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali (quali il Cabernet), e tra i primi vini rossi nel Chianti Classico a non usare uve bianche. Tignanello è una pietra miliare. È prodotto con una selezione di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Vino rosso da uve Nebbiolo in purezza. Colore rosso rubino con riflessi granati. Profumi di prugna matura, mirtilli, viola, spezie, liquirizia, tabacco. Sapore pieno, denso, deciso e avvolgente. Ideale l’accostamento a piatti di carni rosse importanti e a formaggi di media e lunga stagionatura.
Il territorio irpino deve le sue peculiarità alla particolare condizione pedoclimatica, che risente anche dell’influenza vulcanica del Vesuvio, idoneo all’allevamento dei vitigni autoctoni, tra cui spicca per diffusione e qualità l’Aglianico.