Le origini della Baratti & Milano sono antecedenti all’Unità d’Italia: è il 1858 infatti quando i due confettieri canavesani Ferdinando Baratti ed Edoardo Milano danno vita ad un laboratorio artigiano di confetteria e pasticceria con sede in via Dora Grossa 43 (l’attuale via Garibaldi). La svolta nella vita dell’azienda si verifica nel 1875, quando la sede viene trasferita all’interno della neonata Galleria dell’Industria Subalpina situata in piazza Castello, destinata a diventare in breve uno dei luoghi d’incontro più esclusivi della città. L’impresa riscuote un grande successo, tanto che può presto fregiarsi della qualifica di fornitrice ufficiale della Real Casa.
Dopo alcuni riassetti societari (da segnalare in particolare l’uscita di scena, fin dal 1899, di Ferdinando Baratti), l’impresa decide, per fare fronte alla forte espansione del giro d’affari, di dare vita nel 1920 ad una sede produttiva distaccata, in corso Mediterraneo 132. Il pezzo forte della produzione è rappresentato dalle caramelle, le famose “barattine”.
I bombardamenti della seconda guerra mondiale danneggiano gravemente sia il locale di piazza Castello, sia la sede di corso Mediterraneo. Il locale storico viene ricostruito e riaperto al pubblico nel 1948; nello stesso anno viene riattivato il sito produttivo nella nuova sede di via Mombasiglio 96, dove rimarrà fino al 1958, quando traslocherà nella vicina via Bistagno 6.
Nel 1985 il ministero dei Beni culturali e ambientali pone il vincolo di tutela su locale e arredi, nello stesso anno la proprietà passa nelle mani del gruppo veneto Toulà, che lo gestisce fino al 1994, quando gli subentra la Turin Hotels International. Nel frattempo, dal 1992 la sede industriale viene spostata a Bra (Cn). Nel 2003 ennesimo passaggio di proprietà: la Baratti & Milano viene acquisita dal gruppo Novi-Elah-Dufour, che avvia un restauro conservativo che conclusasi così l’anno successivo.
Baratti & Milano, come poche altre aziende del settore, seleziona i cacao già dall'origine, nei paesi della fascia equatoriale del centro America e dell'Africa. I tecnici dell'azienda seguono direttamente tutte le fasi di lavorazione, scegliendo le migliori produzioni.
La qualità del cioccolato dipende dal miglior cacao che l'azienda lavora ma anche da altri importanti ingredienti, molto esclusivi. Uno di questi è il latte della Normandia, universalmente riconosciuto di alta qualità, ottenuto dalle mucche normanne che producono un latte dal sapore ricercato e ricco di proteine. Altrettanto importanti sono le famose nocciole coltivate in Piemonte, "tonde e gentili", particolarmente pregiate per l'aroma unico e per il delicato sapore.
Oggi l’azienda ha conservato un'anima artigianale che si esprime con la grande ricercatezza della qualità, la professionalità e la passione dei propri maestri cioccolatieri, l'esclusività di molti prodotti e l'eleganza delle proprie confezioni. Ma ha anche raggiunto una perfezione produttiva tale da poter garantire qualità costante e un rigoroso controllo.