Il Vinpepato delle Crete è una macerazione di spezie, erbe e radici in una base di vino Chianti fortificato e nasce da un'attenta lavorazione tesa a rispettare le indicazioni della sua antica ricetta. Ad un mosto di uve Sangiovese viene bloccata la fermentazione attraverso l'aggiunta di alcol di frutti rossi, aumentandone così la gradazione alcolica. Lo scopo della fortificazione un tempo era principalmente quello di poter conservare i vini durante i lunghi viaggi. In questo caso lo scopo era quello di estrarre dalle botaniche una maggiore quantità di sostanze organiche e principi attivi. Come vuole la ricetta originale, ogni singola botanica viene messa in macerazione col vino fortificato. Sono quattordici tra erbe, spezie e radici che riposano nel vino per circa 45 giorni all'interno di locali in penombra e a temperatura controllata. La botanica principale è, come suggerisce il nome stesso, il pepe garofanato, così chiamato impropriamente perché pepe non è. Si tratta di una pianta originaria del centro America portata in Europa da Cristoforo Colombo.