Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Il Guidalberto di Tenuta San Guido è ottenuto per il 60% da uve Cabernet Sauvignon e per il 40% da Merlot cresciute su terreno parzialmente argilloso, caratterizzato da zone calcaree ricche di sassi e galestro (roccia friabile tipica dell’Appennino tosano).
Le Mortelle Antinori ci presenta questo Le Mortelle Poggio Alle Nane 2017 , un vino rosso della DO Toscana con acini di cabernet sauvignon e cabernet franc dell'annata 2017 e con 14º di grado alcolico. Invecchiato per 16 mesi in botti di rovere francese.
Il Sauvignon “Aristos” Cantina Valle Isarco è un vino aromatico che nasce da un grande impegno nella coltivazione delle uve e nello svolgersi delle singole operazioni di vinificazione e affinamento.
Il Lazio Rosso IGT "Madreselva", dell'azienda Casale del Giglio, è ottenuto dalla combinazione delle uve di tre vitigni, ovvero il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Petit Verdot: il prodotto in questione nasce, quindi, da una vera e propria sperimentazione vinicola che affonda le sue radici nella metà degli anni '80.
Il Guidalberto di Tenuta San Guido è ottenuto per il 60% da uve Cabernet Sauvignon e per il 40% da Merlot cresciute su terreno parzialmente argilloso, caratterizzato da zone calcaree ricche di sassi e galestro (roccia friabile tipica dell’Appennino tosano).
Pavillon Rouge 2019 di château Margaux è realizzato con la stessa cura del Grand Vin della proprietà. Tra il Pavillon rouge 2019 e il Grand Vin della tenuta ci sono, infatti, delle marcate somiglianze stilistiche.