Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Aglianico Castel del Monte D.O.C. annata 2017. Fermentazione in serbatoi di acciaio a temperatura non superiore a 26 °C. La macerazione protratta per ca. due settimane. 15 mesi in rovere. Ulteriore affinamento in bottiglia per 24 mesi. Rosso rubino scuro. Sentori complessi e persistenti. Di grandissima struttura ed equilibrio.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Prodotto a circa 100 m sul livello del mare con temperature medie molto alte ed una piovosità particolarmente bassa. I terreni sono a grana medio-argillosa. Vino rosso intenso con riflessi granati. Al naso si alternano sensazioni fruttate di amarena e more, dolci note speziate dovute all’affinamento nei Tonneau. In bocca è morbido ed equilibrato con un tannino deciso ma mai invadente. Finale persistente. Consigliato per grigliate di carne e formaggi.
Dopo la vendemmia il Flechas de los Andes Gran Malbec viene poi invecchiato in pregiate botti di rovere francese per circa 18 mesi. È un vino strutturanto e fragrante, perfetto per una cena importante, magari con qualche piatto tipicamente argentino. Il Gran Malbec è un vino denso e concentrato, dalla ricca personalità.
Le uve di questo vino, Aglianico in purezza, derivano dal più antico vigneto dell’Azienda Agricola Musto Carmelitano, sito in località Pian del Moro. Color rosso rubino, ricco, complesso, dall’ambio bouquet aromatico.