Questa gamma di vini è l'ultimo omaggio a Thomas Barton, arrivato a Bordeaux dall'Irlanda nel 1725. Divenne rapidamente il più importante commerciante di vini di Bordeaux, avendo costruito una solida reputazione presso clienti prestigiosi in tutta Europa. Lo spirito di Thomas Barton è stato perpetuato in questa gamma unica e prestigiosa di vini accuratamente selezionati dal cuore delle più grandi denominazioni della regione di Bordeaux. Questi vini sono l'epitome del Bordeaux classico: ricchi, fruttati ed elegantemente invecchiati, l'equivalente moderno dei grandi vini del XVIII secolo, quelli che Thomas Barton avrebbe potuto apprezzare e scegliere lui stesso. Tutto inizia nel vigneto, con una drastica selezione dei migliori terroir e regole di viticoltura rigorose per garantire un frutto di alta qualità. Le rese sono basse, la cernita rigorosa e i vini sono fermentati tradizionalmente prima di invecchiare in botti di rovere per valorizzare l'autenticità di ogni terroir. Tutti questi sforzi e attenzioni sono riccamente ricompensati dalla qualità e dalla generosità dei vini Thomas Barton Réserve, il cui stile opulento e l'eccellente potenziale d'invecchiamento rappresentano la quintessenza dei migliori vini di Bordeaux
La maturazione in solo acciaio di un anno è pratica che esalta le naturali caratteristiche di freschezza tipiche del Cesanese di Affile. Quello che ne risulta è un assaggio fragrante e reattivo, perfettamente equilibrato e piacevolissimo.
Affinato prima in acciaio poi in barriques, l’Archè – da uve croatina in purezza – è al naso intenso e complesso. La permanenza a contatto del legno amplia i sentori speziati a cui si aggiungono note balsamiche e di erbe aromatiche che completano il corredo olfattivo fruttato, di confettura di frutti rossi.
Ottenuto da uve Montepulciano d'Abruzzo con fermentazioni in vasi di terracotta. Un'ottima interpretazione di vini naturali attraverso l'uso dell'anfora, espressione di storia, ma anche di capacità di mantenere il vino in condizioni ottimali.
Esprit Follet Il Fumin è un antico vitigno autoctono della Valle d'Aosta, caratterizzato da una forte colorazione della buccia che in maturazione tende al blu.
La cantina Franco Conterno realizza questo Barolo Pietrin partendo dall’uva autoctona a bacca rossa per eccellenza del terroir piemontese, il Nebbiolo. I grappoli crescono all’interno dei vigneti situati nei dintorni di Monforte d’Alba, Novello e Castiglione Falletto, e vengono selezionati con estrema cura.
Dal colore rosso granata a rosso granata intenso, con un profumo pieno/terreo, viole e more. Un sapore pieno e vellutato - note di ribes nero, frutta secca, cioccolato, peperone verde, legno di cedro e tabacco
Le uve scelte per produrre questo Vosne-Romanée 2017 Domaine Faiveley sono di eccelsa qualità, raccolte a mano durante la vendemmia e, una volte vinificate, lasciate maturare in botti di quercia per 16 mesi, come consuetudine nelle cantine Faiveley.
Secondo vino del prestigioso Premier Grand Cru Classé, Château Lafite-Rothschild, Carruades de Lafite 2018 riflette l'identità dei grandi terroir di Pauillac che l'hanno fatta nascere.
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori
Vino che si presenta con magnifica veste nel suo color rubino intenso e profondo, importante e solido nel suo vasto corredo organolettico. Alto nel patrimonio polifenolico che si coniuga armoniosamente ad una fresca e saporita acidità, un rosso versatile, innovativo nella concezione e di immediata e piena godibilità.
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori