Zona di produzione: Pianella-Pescara. Resa/ettaro: quintali 160 ca. Vinificazione: Pigiatura soffice con allontanamento dei raspi. Breve macerazione a freddo e pressatura soffice. Fermentazione a temperatura di 18°C circa e affinamento in acciaio. Aspetto: Colore paglierino intenso con riflessi verdognoli. Olfatto: Aromi di buona intensità, particolari di fiori bianchi e di frutta matura. Palato: Pieno gradevole giustamente acidulo di buon retrogusto. Temperatura di servizio: 12°/14°C. Gradazione Alcolica: 13°%. Abbinamenti: Pesci di varia cottura e crostacei anche crudi, anche con carni bianche in salsa.
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
Capichera è un’azienda vitivinicola sarda tra le più importanti e rinomate della Gallura, situata ad Arzachena, “incastonata” tra le rocce granitiche della zona.
Colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al profumo è diretto con note di frutta fresca agrumate. Vino dal grande equilibrio gustativo con finale acidulo che lo rende vivace e piacevole.
Nella gamma dei vini proposti il prodotto di spicco è il Moscato d’Asti DOCG, vino bianco dolce che rappresenta il fiore all’occhiello della viticoltura piemontese, poiché unico e inimitabile. Viene prodotto esclusivamente nelle colline del basso Piemonte e in soli 52 comuni che interessano le provincie di Asti, Alessandria e Cuneo. Si ottiene dalla lavorazione di uve Moscato Bianco, vitigno da lungo tempo coltivato in Piemonte.
Vino bianco da Trebbiano abruzzese ed altri vitigni a bacca bianca. 12% volume alcolico. Giallo tenue, bouquet floreale, aromatico, delicato, molto fresco, armonico.
L’Orvieto Classico Superiore DOC Castello di Corbara, come da disciplinare, è frutto dell’assemblaggio di varie uve autoctone. E’ ottenuto da vigne vecchie, impiantate negli anni 1970.
Questo “Iselis” è un vino Bianco didattico, perfetto per entrare a conoscenza con un vitigno antico della Sardegna, quasi sconosciuto. Si tratta del Nasco, uva che si coltiva solo nell’entroterra di Cagliari, e che si caratterizza per una particolare nota olfattiva, che ricorda il profumo del muschio.
Per questo vino breve macerazione a freddo e successiva pressatura soffice. Il mosto fermenta in recipienti di acciaio inox a temperatura di 12-14°C per circa 30 giorni con i propri lieviti indigeni. La chiarifica avviene mediante decantazione. L’affinamento avviene in vasche di acciaio per circa 4 mesi, a seguire in bottiglia.
Al succo di mele biologiche trentine viene aggiunto lo zenzero, il composto viene in seguito fatto spumantizzare in autoclave. È così che Lucia Maria Melchiori crea Zingy, il Sidro di Mela biologico allo Zenzero. Il gusto intenso e leggermente speziato è determinato dal mix di mele dolci e acidule e dalla lavorazione artigianale di questa bevanda.