Le uve dell’Aldiola nascono dai vigneti allevati sui terreni da disfacimento granitico delle colline di Monti, ad un’altitudine compresa tra i 300 ed i 450 metri sul livello del mare. Una volta raccolte, queste vengono portate in cantina e qui, dopo un’accurata selezione, sottoposte a pressatura soffice ed il mosto fiore avviato alla vinificazione in contenitori a temperatura controllata. Affinamento 12 mesi in barriques di rovere francese. Giallo dorato carico e brillante, con sfumature paglierine. Al naso sentori di frutta a pasta bianca cotta e di agrumi, pompelmo rosa, di miele e di frutta secca, di fiori appassiti, di legni e spezie dolci, vaniglia. In bocca è morbido, di grande struttura, equilibrato ed elegante.
Ibrido di Catarratto e Moscato d’Alessandria creato alla fine del 1800 dal barone Antonio Mendola, il Grillo racchiude in sé l’acidità e gli aromi freschi, agrumati ed erbacei, tipici del Catarratto e quelli dolci e floreali del Moscato. Diffuso a partire dall’800 principalmente nella provincia di Trapani per la produzione di Marsala, oggi viene interpretato in chiave moderna per ottenere un vino fresco, aromatico e di piacevole bevibilità.
Al succo di mele biologiche trentine viene aggiunto lo zenzero, il composto viene in seguito fatto spumantizzare in autoclave. È così che Lucia Maria Melchiori crea Zingy, il Sidro di Mela biologico allo Zenzero. Il gusto intenso e leggermente speziato è determinato dal mix di mele dolci e acidule e dalla lavorazione artigianale di questa bevanda.
Il “Luna Storta” è ottenuto dall’appassimento su graticci di uve selezionate delle colline del Montello per raggiungere la giusta concentrazione zuccherina.
Splendida espressione del Sauvignon blanc, la vinificazione avviene in piccoli fusti di acciaio termo-regolati e l’affinamento, sempre in acciaio, dura 2/3 anni.