Vitigno di origine francese, grappolo medio, compatto. Acino medio - piccolo, rotondo, giallo dorato; foglia con dentatura regolare. Il vino: Di colore giallo paglierino, con riflessi dorati. Aroma di mela golden, crosta di pane appena sfornato, miele, molto fine, etereo. Gusto invitante, piacevole e morbido. Consigli: Servire a 8-10° C. Aprire al momento del consumo. Consigliato come aperitivo e con antipasti leggeri. Si accosta a tutto il pesce, primi piatti e carni bianche. È un vino da consumare giovane per apprezzarne appieno le migliori caratteristiche organolettiche; va conservato al riparo dalla luce e a temperatura controllata.
Da uve Timorasso coltivate su un terreno argilloso chiaro e scuro, il Derthona è un vino bianco longevo – anche oltre 10 anni – che si presente nel calice con un giallo dorato intenso.
Il pecorino è un vitigno a bacca bianca, di antica diffusione nel Piceno. Sull'origine di questa varietà non è stata fatta molta chiarezza, le prime tracce bibliografiche del pecorino risalgono al tempo di Catone il Censore che lo classificava, insieme con altri vitigni), nel gruppo delle aminee. Oggi grazie ad un lavoro di recupero e di selezione e all’audacia di pochi viticoltori cominciano ad essere disponibili i primi vini.
Dalle mature e dolci uve Moscato, nasce Sciandor, il nostro Tappo Raso, un vino dal carattere morbido e vivace che reinterpreta la tradizione piemontese del Moscato, riuscendo ad esprimerne tutta la dolcezza e tipica aromaticità.
Vitigni coltivati nel Comune di Novello, da cui il vino prende il nome, con terreni plastici, ricchi di argilla e di difficile lavorazione. 5 mesi di affinamento in botti d’acciaio.
Chardonnay Pietrabianca, che prende il nome dalla particolare conformazione del suolo in cui la vite affonda le sue radici: intenso ed elegante, caldo come il sud ma lineare come il nord; ciliegina sulla torta: vino biologico.
Un elegante charmeur che seduce a pranzo e a cena, d’estate come in inverno. Ognuno senta cosa naso e bocca gli ispirano. Che siano note di giardino mediterraneo o di fieno alpino, speziato, salato, minerale. Un tipo focoso dal carattere marcante ma allo stesso tempo morbido.
All’olfatto domina il Vermentino con i sui profumi diretti, floreali, agrumati, accompagnati dalla grazia e dolcezza dello Chardonnay. Il gusto è deciso, fragrante con lo Chardonnay che bilancia l’esuberanza del Vermentino.
Splendida espressione del Sauvignon blanc, la vinificazione avviene in piccoli fusti di acciaio termo-regolati e l’affinamento, sempre in acciaio, dura 2/3 anni.
Una lunga macerazione, quasi estrema, che porta ad una grande struttura e longevità del vino. Sulle orme della tradizione contadina e ispirato dai grandi rossi, Venissa è un vino bianco di carattere, indissolubilmente legato al suo terroir. Unico ettaro a mondo di Dorona di Venezia e soltanto 3500 bottiglie prodotte ogni anno
ll nome della Falanghina deriva probabilmente dall’uso dei pali detti “falange” che sin dall’antichità venivano usati per sostenere le viti. Pur avendo testimonianze scritte solo a partire da metà Ottocento, gli esperti sostengono si tratti di un vitigno contemporaneo rispetto al Fiano e al Greco che invece risalgono al I secolo a.C.