Dom Pérignon si reinventa ad ogni annata e rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando il raccolto non è all’altezza. Si ispira all’eredità creativa di Dom Pierre Pérignon, giovane monaco benedettino che nel 1668 fu nominato cantiniere dell’Abbazia di Hautvillers, affacciata sui vigneti della Champagne: la sua passione per l’eccellenza enologica lo spinse a voler creare il "miglior vino nel mondo” per servire la sua comunità e la gloria di Dio. La Maison porta avanti la sua ambizione, con una tensione verso la ricerca dell’Armonia come fonte di emozione. Dom Pérignon crea solo Champagne Millesimati, elaborati dalle migliori uve selezionate in una singola annata. Non smette di reinventarsi, per interpretare sempre al meglio il carattere esclusivo di ogni stagione. Rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando la vendemmia non è all’altezza. Dopo un’elaborazione di almeno otto anni, il vino raggiunge un equilibrio perfetto, la più bella promessa della Maison. Questo è Dom Pérignon Vintage, la Plénitude dell’Armonia.
Il 2008 è un anno dominato da cieli grigi e velati: un’eccezione rispetto al resto del decennio, caratterizzato da una prevalenza di tempo bello e generosamente soleggiato. Proprio mentre ha inizio la vendemmia, le condizioni meteo sono finalmente perfette: cieli azzurri e venti di nord e nord-est persistenti. L’uva è più matura del previsto e presenta un equilibrio veramente straordinario. Le viti sono in perfetta salute. All’acidità corroborante, all’essenzialità e alla purezza aromatica, caratteristiche tipiche del vintage del 2008, Dom Pérignon aggiunge profondità, densità e complessità. La luminosità è più calda e meno penetrante. Uvaggio: Chardonnay, Pinot Noir.